Zenzero: un antidolorifico naturale più potente delle medicine

Chi di noi non ha mai preso in vita sua un antidolorifico? Un recente studio condotto a Copenhagen ha appena confermato che lo zenzero ha lo stesso effetto antinfiammatorio dei tradizionali farmaci antidolorifici come ad esempio l’ibuprofene e il betametasone (il cortisone).

zenzero

Lo studio è stato condotto su pazienti affetti da osteoartrite e artrite reumatoide e afferma che l’ibuprofene non ha alcun effetto sulla produzione di citochine ossia le molecole che hanno effetti infiammatori sul corpo.

Al contrario, l’estratto di zenzero e il cortisone hanno la stessa efficacia nel ridurre le citochine. Ma l’assunzione di zenzero ha il vantaggio di non provocare alcun effetto collaterale, il cortisone al contrario provoca aritmia, gonfiore, debolezza muscolare e disturbi del sonno.

Un altro studio dell’università del Michigan ne ha dimostrato le proprietà antitumorali, infatti lo zenzero sopprime le cellule aggressive del cancro alle ovaie e alla prostata.

Inoltre l’infuso di zenzero aiuta a prevenire la nausea causata dalla chemioterapia.

Lo zenzero è anche molto utile contro i malanni di stagione, mangiarne solo un pezzettino aiuta a curare il mal di gola e preparare un infuso con le radici è utile per calmare la tosse e il raffreddore.

Gli esperti ci consigliano di inserire nella nostra dieta lo zenzero e di assumerne una quantità compresa tra i 10 e i 30 grammi al giorno.  E voi lo farete?

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