Benedetta Rossi si è sbizzarrita ai fornelli dando vita ai ravioli fusion: un primo sfizioso e goloso con cui deliziarsi in modo originale.

La tradizione si mixa con l’innovazione, i sapori della cucina italiana con quella orientale. Benedetta Rossi, food blogger numero nel Bel Paese, si è sperimentata ai fornelli con una ricetta molto originale.
Si tratta dei ravioli fusion, un primo sbalorditivo con cui ha stupito tutti. Estremamente sfizioso, in suo nome deriva dal fatto che è una fusione della cucina cinese e di quella italiana: la food influcencer li ha creati insieme all’amica Wenny, membro della sua famiglia da parte di una sua zia.
Se la Rossi si è occupata di impastare, sua grande passione, Wenny ha realizzato il ripieno di questi ravioli spettacoli. Il tocco finale è un condimento molto semplice.
Ravioli fusion: la ricetta
Maga ai fornelli, Benedetta non smette mai di stupire in cucina realizzando bontà uniche. Questa volto i suoi ravioli fusion hanno lasciato senza fiato. Ecco come realizzarli con una ricetta molto golosa in cui si uniscono sapori differenti: il risultato è clamoroso.

INGREDIENTI
- 200 g farina
- 7 uova
- sale q.b.
- 1 cucchiaio olio extravergine di oliva
- 250 g asparagi lessati
- 250 g gamberetti cotti
- 2 cucchiai vino bianco
- pomodorini q.b.
- prezzemolo q.b.
PROCEDIMENTO
Si parte preparando i ravioli unendo in una ciotola la farina, 5 uova e aggiungendo sale e olio. Si amalgama il tutto molto lentamente per ottenere un impasto omogeneo da far riposare per mezz’ora dentro un canovaccio. Da rilavorare ancora va poi steso e si usa la macchina per la pasta per creare i ravioli.
Parallelamente si realizza il ripieno insaporendo i gamberetti con il vino bianco, lessando gli asparagi e unendo il tutto anche con 2 uova strapazzate per poi mescolare il tutto e inserirlo dentro l’impasto.
Si passa alla cottura dei ravioli: mentre bollono, si prepara intanto il condimento mettendo i pomodorini in padella e versando poi al suo interno i ravioli cotti.

Ecco che questo primo goloso è pronto per essere gustato portando un pezzo di oriente sulla tavola, stupendo così i propri commensali.