Il fatto che mangiare carboidrati a cena non sia benefico per la salute dell’organismo è un falso mito da stroncare sul nascere. Non bisogna avere nessuna paura di mangiarli e ce lo conferma anche Sylvia Nwakalor, notissima e fortissima giocatrice della Nazionale italiana di pallavolo.
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Ultimamente i carboidrati vengono demonizzati nell’ambito culinario: una credenza comune narra che mangiandoli la sera a cena possano apportare solamente controindicazioni all’organismo.
In particolar modo essi andrebbero ad interferire con il regolare funzionamento del metabolismo, rallentandolo considerevolmente.
Ma è davvero così o si tratta unicamente di un falso mito? Per capire meglio la situazione, ascoltiamo le parole di Sylvia Nwakalor, ventiduenne opposto della Nazionale italiana di pallavolo.
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Carboidrati a cena, nessuna paura di mangiarli: le parole della pallavolista
La giocatrice ha seguito un piano alimentare studiato appositamente per lei da Marco Ciambotta, esperto nutrizionista e dietista.
Tale percorso alimentare prevede l’inserimento dei carboidrati anche a cena, cosa che la pallavolista aveva sempre escluso prima anche dopo gli allenamenti più faticosi.
La ragazza mangia a cena 150 grammi di carboidrati ed ha notato da subito un netto miglioramento in quanto si è sentita più energica ed ha aumentato la velocità di recupero.
Ovviamente tale quantità sono specifiche per una ragazza che ha bisogno di molte energie per dare il massimo durante lo sport.
Carboidrati a cena: la smentita definitiva
Il fatto che i carboidrati a cena non si possano mangiare era già stato smentito da qualche tempo dall’ISS, ovvero l’Istituto Superiore di Sanità.
Le parole della pallavolista poi avvalorano ancor di più la tesi. Nonostante ciò bisogna sempre far attenzione alle dosi per non provocare controindicazione nell’organismo.
Inoltre il consiglio da seguire come un dogma è quello di possedere un’alimentazione sana e bilanciata in tutti i macronutrienti (carboidrati inclusi), che elimini prodotti zuccherati e cibi processati, accompagnata ad attività fisica e corretta idratazione.
Infine l’ultima raccomandazione da fare è quella di rivolgersi sempre ad uno specialista del settore per capire in quali quantità e quando introdurre i carboidrati a cena. Egli saprà strutturare un piano alimentare perfetto per le vostre esigenze.
