Cosa poter mangiare prima o dopo l’attività sportiva? I medici spiegano che chi fa sport dovrebbe utilizzare un cereale molto nutriente che però in Italia ancora si usa pochissimo.

Gli sportivi spesso sono attirati da alimenti ricchi di proteine per caricare e alimentare la massa muscolare prima di ogni forte sforzo fisico, quindi carne magra (pollo, tacchino, coniglio), oppure uova, legumi, cioccolato fondente, frutta secca.
Eppure esiste un altro alimento che in pochi consumano con regolarità che invece dà la carica giusta per iniziare la pratica sportiva nel modo migliore, oppure ricaricare le pile una volta terminata.
Quindi alla domanda, “un cereale ideale per chi fa sport?” la risposta che i medici possono dare è solo una, soprattutto se si vuole assumere pochi grassi e mantenere l’indice glicemico nella norma senza troppi eccessi.
Il cereale degli sportivi è solo uno, scopriamo quale
Se si vuole avere un ottimo apporto di proteine allora bisogna scegliere il farro, meglio se integrale, in quanto è facilmente digeribile e apporta (quello dicocco) 15 g di proteine per 100 g di prodotto mentre un monococco 12 g per 100 g di prodotto.
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È consigliato sia in fase di allenamento che in fase post allenamento, quindi da assumere nei momenti di riposo dall’attività ma anche dopo aver svolto intensi sforzi fisici per riequilibrare la massa muscolare e dare nuovo turgore ai muscoli.
Proprietà del farro: valori nutrizionali e calorie
Per quanto riguarda le calorie, 100 grammi di farro crudo apportano poco più di 330 kcal mentre con la cottura, il farro si idrata e assorbe acqua, pertanto il peso aumenta e la densità energetica si riduce.
Ricordiamo inoltre che 100 grammi di farro contengono 11 g di acqua, 6,80 g di zuccheri, 70 g di carboidrati, 15 g di proteine, 10 g di fibre e 2,40 g di grassi.
Il farro contiene numerosi minerali e vitamine indispensabili per il metabolismo dei nutrienti, come calcio, ferro, fosforo, magnesio, potassio e zinco, vitamine del gruppo a, E, K, B (Niacina, Tiamina, Riboflavina) e B6.
Questo cereale, solo recentemente tornato in auge, secondo recenti ricerche scientifiche ha ottimi effetti sul cuore e la pressione sanguigna. Infatti le molteplici fibre alimentari al suo interno e il ferro riducono notevolmente il rischio di malattie cardiovascolari e ictus ma abbassano anche la pressione sanguigna nei soggetti ipertesi.
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Le fibre inoltre sono ideali in caso di stitichezza e contribuiscono alla riduzione di gas intestinali inoltre prolungano il senso di sazietà, aspetto non irrilevante soprattutto se si è a dieta e si vuole rispettare un regime alimentare equilibrato.