Come preparare una buonissima cheesecake di castagne: il gusto vi sorprenderà e i vostri ospiti chiederanno sicuramente il bis
E’ autunno e presto vedremo tornare sulle nostre tavole le amatissime castagne. Sono buonissime e possono essere cotte in tanti modi diversi. Molto amate anche dai bambini: insomma, possiamo dire si facciano apprezzare proprio da chiunque. Tuttavia, forse non tutti avete mai sentito parlare di una cheesecake preparata proprio con le castagne. Se vi state domandando come fare, beh, possiamo anticiparvi che sarà davvero semplicissimo. Basteranno pochi minuti e la vostra torta fredda sarà pronta. Non è prevista alcuna cottura in forno e per questo si tratta di una ricetta molto pratica e veloce. Inoltre, è anche abbastanza originale: se avete ospiti a cena, farete sicuramente bella figura nel servire questo dessert che non si vede proprio tutti i giorni.
Come preparare la cheesecake di castagne
INGREDIENTI
Per la Base:
250gr di Biscotti Secchi Tritati
150gr di Burro o di Margarina
Per il Ripieno:
600gr di Formaggio Spalmabile tipo Philadelphia
300gr di Confettura di Castagne
150gr di Marron Glaces in Pezzetti
PROCEDIMENTO:
Per fare un’ottima base, anzitutto bisogna sbriciolare i biscotti. Potete usare un frullatore oppure pestarli con l’aiuto di un canovaccio ed una bottiglia di vetro che andrete a rotolare sopra. Quando avrete sbriciolato tutto per bene, sarà il momento di unire 150 gr di burro e 150 g di scaglie di cioccolato al latte. Disponete il tutto su una teglia da forno, magari ricoperta da una carta forno e lasciate raffreddare in frigo per circa un’ora.
Adesso, in una ciotola a parte, bisognerà mescolare 250 gr di mascarpone con una confettura di castagne che trovate semplicemente al supermercato. Inoltre, aggiungere 250 g di cioccolato al latte fuso. Unire i pezzi di marroni. Il composto che verrà fuori dovrete metterlo sulla base che avete tenuto fino ad ora in frigorifero. Una volta fatto, coprite il tutto con della pellicola trasparente e tenete in frigorifero per almeno 2 ore.
