Chef sparito nel nulla a New York: l’allarme di colleghi e famiglia

Lo chef italiano è sparito nel nulla nella notte tra sabato e domenica 17 e 18 agosto: le ultime notizie e tutte le indagini svolte dalla Polizia

Chef sparito
Lo chef italiano, Andrea Zamperoni, è sparito nel nulla (Fonte foto: Facebook)

Andrea Zamperoni, capo chef del ristorante Cipriani Dolci, è scomparso. Proprio così: non si sa più niente, non si hanno notizie di lui dallo scorso sabato. Si sono perse le sue tracce precisamente nella notte tra sabato 17 e domenica 18 agosto. Tra lo stupore di tutti, quella mattina non si è presentato sul posto di lavoro. Non è da lui, così tutti si insospettiscono fin dal primo momento. Se avesse avuto un imprevisto, uno come lui avrebbe sicuramente telefonato al ristorante per avvisare. Succede lo stesso anche lunedì, 19 agosto, ed è quello il momento in cui i colleghi lanciano l’allarme, avvisando anche la Polizia della scomparsa.

Andrea Zamperoni, lo chef è sparito dalla circolazione

Dov’è? Che fine ha fatto? Le indagini della polizia statunitense hanno cominciato a prendere piede. Per prima cosa, hanno controllato i profili social e lì non risultano accessi nell’ultimo periodo. Allo stesso tempo, la polizia ha guardato gli ultimi movimenti delle carte di credito. E anche lì non c’è nessuna traccia. Continua a crescere la paura e la preoccupazione della famiglia, residente nel suo paese d’origine, che in queste ore sta viaggiando verso gli Stati Uniti per prendere parte alla ricerca e cercare in qualche modo di rendersi utile. Intanto, amici e colleghi hanno già tappezzato la zona in cui abita Andrea di volantini in cui si legge che è sparito. Così, magari, qualcuno che l’ha visto potrebbe fornire maggiori dettagli. Già il suo coinquilino ha affermato di averlo visto salire su una macchina Uber intorno alle 2.30 di sabato notte. Poi, da quel momento più nulla. Le notizie sui giornali statunitensi si susseguono di minuto in minuto. Di sicuro ci saranno ulteriori aggiornamenti nelle prossime ore. Il suo datore di lavoro ha rilasciato qualche dichiarazione al New York Post, descrivendo Andrea come un bravissimo ragazzo, un tesoro.

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