Chiara Ferragni criticata dalle mamme: ha violato la norma italiana

Chiara Ferragni è la fashion blogger più famosa del mondo, in pochi anni è diventata un’icona di stile e un modello di riferimento per tante teenagers e da quando è divenuta mamma ha iniziato a sponsorizzare anche prodotti legati al mondo dell’infanzia oltre che della moda. Recentemente ha scatenato un’autentica polemica sui social per aver pubblicizzato un prodotto vietato dalla legge italiana: il latte artificiale, che l’ordinamento italiano vieta di pubblicizzare.

“Quando sono in viaggio, mi manca enormemente il mio bambino. Mi rassicura sapere che però ho un alleato. Solo il meglio per il mio Leo. Ho scelto (marchio) perché è simile al latte materno ed è anche la scelta numero uno raccomandata dai pediatri negli USA”, ha scritto la fashion blogger su Instagram, postando una foto con in braccio il figlio e sul tavolo il latte artificiale che ha scelto di dare a Leone quando lei non c’è. Da quel momento in poi la Ferragni ha ricevuto una pioggia di critiche da tante mamme italiane, accusandola di non dare il proprio latte a suo figlio.

Ma non è stata solo una protesta delle mamme, ma il prodotto indicato dalla futura moglie di Fedez non può essere pubblicizzato in Italia. A vietarlo è una direttiva europea del 1996 che l’Italia ha recepito, aderendo così al Codice internazionale sulla commercializzazione dei sostituti del latte materno.

Infatti l’Art. 10 della normativa dice che “La pubblicità degli alimenti per lattanti è vietata in qualunque modo, in qualunque forma e attraverso qualsiasi canale, compresi gli ospedali, i consultori familiari, gli asili nido, gli studi medici, nonché convegni, congressi, stand ed esposizioni.” Nonostante il suo post fosse rivolto al pubblico americano, Chiara Ferragni ha violato la normativa italiana. E così poche ore dopo è stata costretta a rimuovere il posto da Instagram, anche se le polemiche continuano.

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