Cibi anti sudore: cosa mangiare, cosa evitare e perché

Cibi anti sudore: olio d'oliva
Olio d’oliva tra i cibi antisudore

Esistono dei cibi anti sudore? In realtà, si può dire esista una alimentazione o meglio una dieta da seguire per evitare l’eccessiva sudorazione. Può essere fastidioso, sì, soprattutto se ci si ritrova durante l’orario di lavoro. Fastidioso ed anche imbarazzante, eppure la sudorazione è un effetto del buon funzionamento del nostro organismo. Tuttavia, se proprio sudiamo in maniera spropositata, è bene sapere che esiste qualche piccolo accorgimento per evitare l’imbarazzo.

Cibi anti sudore: cosa mangiare

In primis, è bene sapere che per combattere l’eccessiva sudorazione è bene bere almeno due litri d’acqua al giorno in estate. Anzi, in realtà, meglio sorseggiare dell’acqua anche quando non si avverte la sete. Ma andiamo a vedere più dettagliatamente quali sono i cibi che aiutano a contrastare questo fenomeno:

  • Olio d’oliva per i condimenti
  • Yogurt magro
  • Latte scremato
  • Erba schisandra: viene usata spesso dagli sportivi quando hanno dei cali di energie improvvisi e dalle donne in menopausa per contrastare l’effetto delle vampate di calore
  •  meloni
  • spinaci
  • verdure a foglia verde e larga
  • mele cotogne
  • uva

Sudore: cosa evitare

In estate, ci sono dei cibi che proprio non vanno giù. In genere, i piatti caldi sono quelli che nessuno vorrebbe vedere in tavola quando fuori si raggiungono temperature sotto i 30 gradi. Inoltre, stando a quanto dicono i nutrizionisti, ci sono dei cibi che è meglio evitare per chi soffre di eccessiva sudorazione. Ecco un piccolo elenco:

  • Carni rosse
  • cibi fritti
  • spezie piccanti
  • sale
  • peperoncino
  • zenzero

Da evitare anche l’alcool che è un potentissimo vaso dilatatore e la caffeina che invece non fa altro che sollecitare le ghiandole sudoripare. Insomma, per evitare l’eccessiva sudorazione basta veramente solo qualche piccolo accorgimento. Abbiamo visto insieme quali sono i cibi anti sudore e quali sono, invece, quelli che ci aiutano a contrastare il fenomeno. Adesso non serve altro che passare all’azione!

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