Cibi pericolosi per la nostra salute: arriva la lista ‘nera’ di Coldiretti, alcuni vi lasceranno a bocca aperta

Cibi pericolosi per la nostra salute: arriva la ‘lista nera’ di Coldiretti, ecco quali sono nel dettaglio e da dove arrivano, alcuni vi lasceranno a bocca aperta. 

Cibi pericolosi per la salute
Cibi pericolosi per la salute, ecco quali sono secondo Coldiretti: la ‘lista nera’ comprende tutti alimenti che arrivano dall’Estero, ecco quali sono

E’ ormai noto a tutti che esistono in giro per il mondo alcuni alimenti che sono contaminati con sostante ritenute pericolose per la salute degli esseri umani. Alcuni cibi, infatti, nel tempo si sono rivelati dannosi per la nostra vita. Individuarli è stato possibile grazie ai controlli a campione degli ispettori. Anche la Coldiretti, considerata la maggiore associazione di rappresentanza dell’agricoltura italiana, fa annualmente i suoi controlli e anche nel 2020 ha stilato un lista dei prodotti migliori e di quelli più contaminati e dunque ritenuti dannosi per la salute. Nella ‘lista nera’ di Coldiretti ci sono 10 cibi nei quali è stata trovata una percentuale troppo elevata di sostanze potenzialmente pericolose per la salute. Si tratta di alimenti importati dall’Estero in maniera irregolare e che contengono sostanze ritenute illegali nel nostro Paese. Siete curiosi di sapere quali sono nel dettaglio? Alcuni vi lasceranno davvero a bocca aperta.

Cibi pericolosi per la nostra salute: arriva la ‘lista nera’ di Coldiretti, ecco quali sono nel dettaglio, resterete a bocca aperta

Stando ai dati degli ultimi rapporti dell’Agenzia Europea per la Sicurezza Alimentare sui Residui dei Fitosanitari in Europa e sui rapporti del Ministero della Salute sul ‘Controllo ufficiale sui residui dei prodotti fitosanitari degli alimenti’, alcuni pesticidi diffusi in alcune zone del mondo e ritenuti illegali in Italia, si trovano in percentuali più o meno elevate in alcuni cibi che potrebbero potenzialmente finire sulle nostre tavole. Si tratta di alimenti arrivati in maniera irregolare nel nostro Paese. La ‘lista nera’ stilata da Coldiretti comprende i peperoncini provenienti da India e Repubblica Domenicana, le Bacche di Goji che arrivano dalla Cina, il riso che arriva dal Pakistan, il melograno proveniente dalla Turchia, il tè importato dalla Cina, l’Okra che arriva dall’India, la Pitaya proveniente dall’Indonesia, i fagioli secchi provenienti dal Brasile, i peperoni dolci e le olive da tavola dall’Egitto. Una lista, dunque, che comprende cibi di ogni genere e provenienza. La cosa migliore da fare per evitare problemi e rischi, è quella di controllare la provenienza di ciò che arriva sulla nostra tavola, preferendo gli alimenti italiani, visto che l’1.9% dei prodotti importati è risultato dannoso, a fronte dello 0.6% dei prodotti di origine nazionale.

 

Impostazioni privacy