Cibi scaduti? Niente paura! Quali puoi consumare senza pericolo

Alcuni cibi scaduti possono essere consumati anche oltre la scadenza senza rischio, volete sapere quali sono? Scopriamolo

Yogurt
Yogurt(Pixabay)

Spesso ci si pone la domanda se e quando vanno consumati i cibi scaduti. Molti gettano via alcuni alimenti solamente perché la data di scadenza indica il giorno stesso oppure il giorno dopo, tuttavia non è così.

Alcuni cibi possono essere consumati il giorno stesso della scadenza e a volte anche giorni dopo. Chiaramente non vale per tutti, alcuni sono tassativamente vietati perché potrebbero causare intossicazioni.

Per farvi capire meglio vediamo qualche esempio di alimenti che si possono consumare anche dolo la scadenza.

Alimenti da consumare anche dopo la scadenza

Vediamo alcuni esempi di cibi scaduti che possono essere consumati anche dopo la scadenza, se ben conservati.

Cioccolato
Cioccolato (foto da Pixabay)

Il primo esempio da prendere in considerazione per gli alimenti da consumarsi anche dopo la scadenza, sono gli yogurt. Quelli naturali o aromatizzati possono infatti essere conservati fino ad una settimana dopo la data di scadenza, l’importante è conservarli bene in frigo. Controllare poi all’apertura che lo yogurt non presenti muffa o macchie strane.

Un altro alimento è la pasta fresca. Ad esempio i ravioli confezionati in un atmosfera adeguata possono essere consumati fino a 15 giorni dopo la scadenza, incredibile ma vero.

Le uova sono da sempre un alimento molto discusso proprio per la scadenza. Quando si tratta di uova fresche intere, se conservate in frigo possono durare per 21 giorni. Verso la fine dei 21 giorni è consigliabile utilizzare previa cottura.

In ogni caso esiste un test di verifica per capire se le uova sono ancora buone. Bisogna immergere l’uovo in un bicchiere d’acqua e se questo rimane sul fondo vuol dire che è fresco, altrimenti non è buono.

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I wurstel, invece possono essere conservati per 10 giorni dopo la data di scadenza. Tuttavia se dopo questi giorni hanno un odore spiacevole, astenersi dal mangiarle.

Il latte a lunga conservazione o pastorizzato può anch’esso essere conservato addirittura fino a 30 giorni dopo la scadenza. Ovviamente la bottiglia deve rimanere sigillata. Una volta aperta si conserva in frigo per tre giorni.

Le creme e puree in brich possono essere conservate anche mesi dopo la scadenza. Sempre considerando il contenitore sigillato.

I prodotti surgelati anche possono essere consumati mesi dopo la scadenza. Per chi congela i propri alimenti, ricordarsi sempre di indicare la data del congelamento così da non superare i due mesi.

Le spezie come il curry e la paprika possono essere conservate fino a 6 mesi dopo la scadenza.

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Spezie
Spezie -foto YouTube

I cibi in scatole come tonno, mais, fagiolini, ecc. hanno forse la durata più lunga. Possono essere conservati fino ad un anno dopo la scadenza. Ovviamene le lattine non devono avere rigonfiamenti. Questo vale anche per il caffè che dura fino ad un anno dopo. Il cioccolato supera entrambi però con 2 anni di conservazione. Anche la pasta ha la durata di un anno dopo la scadenza.

Anche la farina può essere conservata fino a 6 mesi dopo la scadenza. I biscotti possono essere conservati a lungo ma poi perdono sapore ad un certo punto.

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