Colesterolo alto: tre alimenti super efficaci per ridurre i livelli

Il colesterolo alto è un precursore pericoloso per una serie di gravi complicazioni per la salute. Adottare misure per abbassare il colesterolo può scongiurare la minaccia. Tre alimenti ‘insospettabili’ potrebbero rivelarsi molto utili alla causa.

Il colesterolo è una sostanza che si trova nel sangue di una persona e nelle sue cellule. Esistono due forme di colesterolo: lipoproteine ​​a bassa densità (LDL) e lipoproteine ​​ad alta densità (HDL). Le lipoproteine ​​a bassa densità (LDL) sono il tipo malsano di colesterolo spesso indicato come “cattivo”: alti livelli di colesterolo LDL possono danneggiare le arterie di una persona, contribuire alle malattie cardiache e aumentare il rischio di avere un ictus. Fortunatamente, apportare modifiche dietetiche può ridurre il colesterolo LDL, incluso l’assunzione di tre alimenti abbastanza comuni.

Origano

L’origano è un’erba profumata che cresce nelle regioni montuose del Mediterraneo. È un alimento popolare nella cucina italiana, greca e spagnola. Gli studi hanno dimostrato che l’olio di origano può aiutare a ridurre il colesterolo. In un recente studio 48 persone con colesterolo lievemente alto hanno ricevuto consigli sulla dieta e sullo stile di vita per aiutare a ridurre il colesterolo. Trentadue partecipanti hanno ricevuto anche 0,85 once (25 ml) di olio di origano dopo ogni pasto.

Dopo tre mesi, quelli a cui era stato dato l’olio di origano avevano un colesterolo LDL “cattivo” più basso e un colesterolo HDL “buono” più alto, rispetto a quelli che avevano appena ricevuto consigli sulla dieta e sullo stile di vita.

Lievito di riso rosso

Il riso rosso è un alimento base della cucina indonesiana ma è disponibile anche come integratore. Da molti anni il lievito di riso rosso è stato usato come rimedio naturale per aiutare a ridurre i livelli di colesterolo e promuovere la salute del cuore. Uno studio condotto su 25 persone ha dimostrato come il riso rosso fermentato abbia abbassato il colesterolo totale in media del 15% e il colesterolo LDL “cattivo” del 21% per una durata di due mesi. Negli studi clinici le dosi sono andate da 200 a 4.800 mg, ma le persone devono sempre seguire i consigli sull’etichetta.

Funghi ostrica

I funghi di ostrica contengono lovastatina e beta-glucani. La lovastatina riduce la produzione di colesterolo nel fegato e i beta-glucani aiutano l’organismo ad eliminare il colesterolo. In uno studio, cinque persone hanno ingerito quotidianamente da 10 a 15 grammi di funghi secchi di ostriche per un periodo di un mese. Ciò ha comportato una riduzione media dei livelli di colesterolo totale fino al 30%.

Impostazioni privacy