Il consumo di alcol aumenta il rischio di demenza precoce

Ci sono molte ragioni per cui bere regolarmente alcol può causare danni alla salute. Può causare problemi allo stomaco, al fegato, al cuore ma anche al cervello. Ecco perché le linee guida del Regno Unito consigliano agli uomini e alle donne di bere non più di 14 unità di alcol a settimana , pari a 7 bicchieri di vino e meno di 3 litri di birra.

L’abuso di alcol è tossico per il cervello e può danneggiare la memoria ed essere causa di demenza precoce, con un rischio tre volte maggiore. Inoltre i grandi bevitori hanno più probabilità di essere fumatori, soffrono di depressione e conducono una vita malsana, il che aumenta il rischio di demenza e non solo. Solitamente si dice che un bicchiere di vino al giorno “fa sangue “ e fa bene alla salute, ma alcuni studi hanno scoperto che anche bere alcolici con moderazione può aumentare il rischio di demenza .

Secondo un ampio studio pubblicato sulla rivista Lancet Public Health, che ha preso in esame oltre un milione di adulti, la maggioranza dei casi di demenza prematura è legata al consumo eccessivo cronico di alcolici. Dei 57.000 casi di demenza a esordio precoce (prima dei 65 anni) rilevati, il 57% era correlata al consumo eccessivo abituale di alcolici, inteso come 3 drink standard (3 bicchieri di vino, 3 lattine di birra o 3 bicchierini di superalcolici) al giorno per le donne e 4 per gli uomini.

“Come psichiatra geriatrico, vedo spesso gli effetti del disturbo da consumo di alcol sulla demenza quando purtroppo è troppo tardi per gli interventi di trattamento che potrebbero migliorare la situazione”, commenta uno degli autori dello studio, Bruce Pollock, come riportato dall’Ansa. “Lo screening e il trattamento dei disturbi legati all’uso di alcolici – conclude – dovrebbero iniziare molto prima nell’assistenza primaria”.

 

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