Cuocere le patate al forno: non commettete anche voi questi errori

Patate al forno: ci sono alcuni errori che proprio non vanno commessi. Di cosa stiamo parlando? Ve lo spieghiamo in questo articolo

patate errori
Quali errori non commettere con le patate al forno

E’ talmente difficile cuocere le patate al forno? Certo che no. Anzi, diciamo che in cucina sia una delle pratiche più semplici. Certo, bisogna sempre vedere qual è il risultato alla fine. Quando abbiamo delle patate in dispensa, pronte da cuocere, possiamo darci alla pazza gioia e concederci una golosissima pietanza. Ricordiamo, infatti, che le patate sono il contorno più buono da che mondo è mondo. Bisogna, però, fare attenzione ad alcuni passaggi e a non commettere degli errori che invece commettono in tanti. Il motivo? Solo perché non sono a conoscenza di tante tecniche. In cucina c’è bisogno di esperienza e tanta passione. Per cui, anche con le patate, tagliarle e buttarle in teglia così, come se fosse la cosa più scontata del mondo, non va bene.

Come cuocere le patate al forno: gli errori che commettono in tanti

Come detto, cuocere le patate al forno non è così difficile. C’è solo bisogno di un po’ d’attenzione ad alcuni passaggi affinché vengano proprio come piacciono a noi. Ad esempio: voi cosa fate con la buccia? La buttate via? Beh, sbagliato. La buccia si tiene. Senza buccia, le nostre patate perdono consistenza nel forno e finiranno per diventare mollicce. Vedere gente che scarta la buccia ci fa davvero male al cuore perché sono ricche di sostanze nutrienti e di amidi e inoltre conferiscono una irresistibile croccantezza al tubero una volta infornato e cotto. Attenzione, però, alle bucce quando non sono conformi. Ricordiamo che devono avere un colore naturale e non verdaceo. Ecco, quelle scartatele senza pensarci su.

Per far sì che le vostre patate conservino la consistenza e non si attacchino al fondo, mettetele in ammollo. Un errore molto grossolano che commettono in tanti, infatti, è proprio tagliarle, sbucciarle e poi metterle in teglia a cuocere. Basterà una buona mezz’ora in ammollo quando le avete già tagliate a pezzi, in questo modo rilasceranno l’amido che si trova in superficie che, in genere, è il principale fattore che le fa bruciare ed attaccare alla teglia durante la cottura.

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