Dieta della felicità: c’è chi perde anche 70 kg

Se avete bisogno di perdere peso ma non riuscite a seguire uno schema settimanale ben preciso, con la dieta della felicità potrete perdere molti chili. E’ successo ad esempio allo chef stellato Tom Kerridge che è riuscito a perdere ben 70 chilogrammi grazie alla dieta della dopamina o dieta della felicità.

Kerridge pesava 190 chili ma un giorno ha deciso di dire basta e di ritrovare il suo peso forma. Il segreto sta nella dopamina, l’ormone della felicità, ne soffre e siamo più irritabili e di cattivo umore e spesso e volentieri andiamo a cercare conforto nel cibo, un’abitudine assai dannosa. Per ovviare a questa situazione bisogna inserire nella dieta alcuni cibi capaci di scomporre la tirosina, come ad esempio: le uova, il cacao, la frutta, il pesce. Sarebbe molto utile eliminare invece pasta e riso, diminuendo l’assunzione di carboidrati.

La serotonina svolge un ruolo importante nella regolazione dell’umore, del sonno, della temperatura corporea, della sessualità e dell’appetito. Deficit di tale ormone possono causare disturbi di vario tipo, ansia, fame nervosa e bulimia, depressione. Inoltre la serotonina determina un aumento della motilità intestinale, stimola la contrazione dei grandi vasi, sia arteriosi che venosi, migliora la circolazione del sangue e stimola le terminazioni nervose sensoriali.

Alcuni cibi utili sono:

riso

frutta: fragole, banane e avocado

verdure: a foglia verde, spinaci e cavolo

frutta secca: noci, nocciole, mandorle, semi di girasole

carni: tacchino, carni rosse

lenticchie e legumi in generale

pesce: tonno e salmone

yogurt

uova

Fra i prodotti consigliati da tenere in dispensa non mancano i vegetali e la frutta di stagione, da consumare insieme ai semi e la frutta a guscio, come noci, mandorle, nocciole e noci.

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