Quando si soffre di gastrite quali sono i cibi assolutamente da evitare per non peggiorare la situazione? Vediamoli nel dettaglio.

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La gastrite è un processo infiammatorio, acuto o cronico, della parete gastrica. Quando diventa acuta è in genere dovuta ad un’indigestione o ad un’alimentazione scorretta dove gli eccessi alimentari, cibi piccanti, iperlipidici e irritanti hanno lesionato in maniera intensa la mucosa gastrica.
Evitare l’assunzione di alcuni cibi specifici può essere una mossa valida per contenere la frequenza dei suoi sintomi e stare meglio.
I nutrizionisti consigliano di evitare alcune grandi macro categorie alimentari per poter ripristinare la propria flora batterica, il tutto associato ad una cura specifica consigliata dopo un controllo accurato da parte di un professionista.
Vediamoli nel dettaglio.
Dieta consigliata per la gastrite, alimenti in e out
Essendo un disturbo fortemente influenzato dallo stile di vita, compreso lo stress, la gastrite può essere calmata, o risolta se combattuta in modo meticoloso con l’aiuto di un medico, applicando alcune variazioni nelle abitudini alimentari.
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Ovviamente chi ne soffre deve porre la massima attenzione alla dieta seguita nel quotidiano, scegliendo i cibi non solo sulla base alle proprie preferenze ma anche alle eventuali reazioni che questi (purtroppo) causano.
Una norma generale è di non fare pasti eccessivi e di suddividerli in piccole porzioni durante la giornata per mantenere l’acidità gastrica entro limiti.
Eliminare poi i 10 alimenti più pericolosi:
- Alimenti troppo grassi che possono causare maggiori secrezioni di acido biliare da parte dell’intestino come carni rosse, pesci grassi o conservati, formaggi troppo stagionati come gorgonzola e pecorino;
- Cibi troppo acidi come limoni, arance e mandarini che aumentano il senso di bruciore allo stomaco, ma anche la frutta secca, quest’ultima troppo ricca di grassi e proteine;
- Limitare il consumo di alimenti raffinati, come la pasta, pane bianco e cracker, dolci e zuccheri.
- I condimenti come pepe bianco e nero, aglio e peperoncino;
- Cibi che producono gas intestinale come broccoli, cavolo, cipolle, latte, fagioli secchi e piselli;
- Caffè;
- Alcol e bevande gassate;
- Pomodori;
- Cioccolato, anche quello fondente;
- Fritti di ogni genere.
Tra gli alimenti consentiti invece ci sono 4 categorie:
- Alimenti leggeri e a basso contenuto lipidico come le carni bianche, pesce azzurro, formaggi magri e freschi;
- Alimenti ricchi di fibre come fagiolini, carciofi, sedano, lattuga, cavolo, ortiche, ecc.. Prediligere sempre verdura fresca oppure cotta alla griglia;
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- Alimenti contenenti flavonoidi e antiossidanti come mele, sedano e mirtilli;
- Bevande come succhi di frutta non acidi, il latte in poca quantità e scremato e lo yogurt e moltissima acqua, ovviamente.