Gastrite, ecco la dieta perfetta: cosa mangiare e cosa evitare

La gastrite è un disturbo molto diffuso tra gli italiani e per migliorare la propria condizione di salute bisogna adottare una dieta specifica. Andiamo dunque a scoprire cosa mangiare e cosa evitare qualora si presentasse questo fastidio.

gastrite dieta cosa mangiare cosa evitare
I dolori provocati dalla gastrite (derneuemann da Pixabay)

LE RICETTE PIU’ BUONE DI OGGI:

  1. Biscotti salati al formaggio più buoni che mai. Con questa ricetta sorprenderai tutti
  2. Salame al cioccolato, ricetta di Cracco. Il tocco dello chef che nessuno si aspettava
  3. Risotto dello stalliere, il piatto della primavera con solo 3 ingredienti. Possono farlo tutti

Partiamo dal principio: cosa accade a chi soffre di gastrite? La mucosa gastrica si infiamma considerevolmente provocando sintomi come bruciore, dolore addominale e se accompagnata da reflusso, risalita di succhi gastrici.

Si tratta di una problematica che coinvolge migliaia e migliaia di italiani ed in alcuni passi fa proprio passare in sordina i richiami della fame per paura di provare i dolori precedentemente citati.

Inoltre ci sono anche altri sintomi che possono verificarsi in concomitanza del disturbo, ovvero, nausea, vomito e gonfiore addominale.

Se la gastrite non viene curata con i giusti modi può portare ad ulcere o addirittura a formazioni tumorali nella zona dello stomaco. Questa patologia non si cura unicamente tramite farmaci e medicine.

Vi è infatti una specifica dieta da seguire per migliorare la propria condizione di vita. Andiamo dunque a scoprire cosa mangiare e cosa evitare in caso di gastrite. 

PER NON PERDERTI NESSUN AGGIORNAMENTO SEGUICI SUL NOSTRO INSTAGRAM

Gastrite, cosa mangiare e cosa evitare: la dieta consigliata

Le cause che possono portare a tale inconveniente sono molteplici e si può partire dal problema genetico, passando per l’alcol o per la droga, arrivando allo stress e alle malattie autoimmuni.

Inoltre prestate attenzione dato che il fumo di sigaretta è un agente che può scaturire profondamente la problematica in questione.

cause gastrite
Fumo di sigaretta (cherylholt da Pixabay)

Un ultimo motivo per il quale può sorgere questa problematica è Helicobacter pylori, ovvero un batterio che si insinua nel nostro organismo provocando una forte infezione e che va sconfitto attraverso gli antibiotici.

Per sapere se si soffre o meno di tale patologia, la diagnosi migliore resta la gastroscopia, per quanto possa essere dolorosa e fastidiosa.

Una volta individuata la vera causa della gastrite, si procede con la cura, che può prevedere l’uso di medicinali, ma che è sempre accompagnata da una dieta ben precisa. Qual è questa dieta? Scopriamola insieme.

La colazione per chi soffre di gastrite

Il modo migliore per iniziare la giornata è con alimenti che tamponano l’acidità. Via libera dunque a yogurt naturale con cereali integrali e frutta.

Vanno inoltre bene anche le fette biscottate sia da sole che accompagnate da un po’ di marmellata. Il latte anche tampona l’acidità ma dopo due ore crea l’effetto inverso: dunque meglio evitarlo.

Infine niente caffè per chi soffre di tale patologia. Esso infatti risulta un fattore fondamentale per avviare il reflusso gastroesofageo portando ad innumerevoli fastidi. È ammesso invece il caffè d’orzo.

Cosa mangiare per pranzo

A pranzo sono perfetti sia il riso che la pasta o qualunque altro cereale lessato. Sarebbe poi meglio evitare i sughi e optare per della verdura come condimento per la pasta.

L’olio extravergine d’oliva a crudo poi è un must per chi possiede questo disturbo: allevia i dolori in maniera perfetta. Ricordate però non di cuocerlo. In questo caso produrrà l’effetto contrario.

Durante il pranzo dunque sarebbe meglio limitarsi solo ad un primo ed a cena solo ad un secondo. In questo modo la mucosa non verrà irritata e non ci sarà nessuna risalita di succhi gastrici.

Cosa mangiare per cena

La sera il pasto deve essere il più leggero possibile per non andare a dormire con il cibo ancora da digerire. Optate dunque per un petto di pollo o per un pesce come merluzzo, orata o sogliola.

cosa mangiare pranzo cena colazione gastrite
Petto di pollo (kakyusei da Pixabay)

La carne ed il pesce acquistati al supermercato devono essere i più magri possibili dato che è proprio il grasso ad aumentare l’acidità.

Infine sì alle verdura ma ricordate che non tutte sono perfette per questo scopo: ad esempio l’insalata crea molta aria, soprattutto quella con tanta parte bianca. Meglio scegliere dunque il songino.

Impostazioni privacy