Guerra alla plastica: presto addio a piatti e posate monouso

Dal 2021 certe abitudini dovranno cambiare all’insegna di un maggior rispetto per l’ambiente. In tutta Europa saranno vietati piatti e posate monouso, cannucce e bastoncini cotonati. Inoltre saranno introdotte nuove misure su filtri di sigaretta e attrezzi da pesca smarriti o abbandonati.

Il parlamento europeo, con 571 voti favorevoli, 53 contrari e 34 astenuti, ha deciso che dal 2021 non potremo più utilizzare articoli in plastica monouso, come posate, bastoncini cotonati, piatti, cannucce, miscelatori per bevande e bastoncini per palloncini. La nuova direttiva prevede di vietare la vendita nell’Ue anche di articoli di plastica ossi-degradabili (come sacchetti o imballaggi) e i contenitori per fast-food in polistirolo espanso, le scatole monouso per hamburger e panini e i contenitori alimentari per frutta e verdura, dessert o gelati. Altre materie plastiche, come le bottiglie per bevande, dovranno essere raccolte separatamente e riciclate al 90% entro il 2025.

L’UE dichiara guerra anche ai mozziconi di sigarette: basti pensare che un mozzicone di sigaretta può inquinare tra i 500 e i 1000 litri d’acqua e, se gettato in strada, può richiedere fino a dodici anni per disintegrarsi. La direttiva proposta ricalca l’approccio simile, rivelatosi vincente, della direttiva del 2015 sui sacchetti di plastica che ha di fatto cambiato rapidamente il comportamento dei consumatori. La plastica verrà sostituita con materiali biocompatibili e biodegradabili. Esistono già buste biodegradabili, posate in carta e cotton fioc in plastica di mais. Tra i primi oggetti che saranno subito sostituiti ci sono anche i bastoncini di palloncini. Le bottiglie in plastica potrebbero essere sostituite dal vetro, riciclabile e riutilizzabile all’infinito.

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