Insonnia: cosa mangiare e cosa evitare

L’insonnia è una “brutta bestia” di cui soffrono 12 milioni di italiani. Una delle cause principali è senza ombra di dubbio lo stress in eccesso, che di conseguenza si ripercuote sull’ organismo impedendovi sonni e giorni tranquilli. C’è anche l’insonnia temporanea, dovuta a particolari momenti di vita o eventi (come un lutto) e che tende a scomparire di per sé dopo un po’ di tempo. In ogni caso l’alimentazione può rivelarsi di grandissimo aiuto per conciliare il sonno e rialzarvi freschi e riposati.

La prima regola per chi soffre di insonnia è di non consumare più di una tazzina al giorno di caffè ed evitare alcolici, ma anche tè, energy drink e Coca Cola. Anche se a volte il consumo di alcool potrebbe indurre alla sonnolenza, in seguito vi creerà dei disturbi che vi porterà a risvegliarvi nel bel mezzo della notte. Prima di andare a letto evitare inoltre di consumare cioccolata e mangiate a un orario tale da consentire la digestione prima che vi corichiate. Consumate un pasto serale leggero e dissociato evitando spezie (paprika, curry, pepe, sale in eccesso).

Secondo una recente stima di Coldiretti gli alimenti “amici del cuscino” sono pane, pasta, riso, lattuga, aglio, legumi, radicchio, rape, zucca, cavoli, formaggi freschi, uova bollite, latte caldo, frutta dolce. “Un bicchiere di latte caldo, giusto prima di andare a letto, combatte l’acidità gastrica che può interrompere il sonno e fa entrare in circolo durante la digestione elementi che favoriscono una buona dormita per via di sostanze, presenti anche in formaggi freschi e yogurt, che sono in grado di attenuare insonnia e nervosismo. Infine – conclude la Coldiretti – una porzione di dolce ricco di carboidrati semplici ha un’azione antistress, così come infusi e tisane dolcificati con miele che aiutano il rilassamento”.

 

 

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