Mandarini: benefici e varietà in commercio

Il mandarino è un frutto tipicamente autunnale originario della Cina, anche se è ormai molto diffuso in Italia. Si raccoglie da novembre e marzo ed è composto per l’84 % circa da acqua, dall’1,8 % da fibre, dal 10% da zuccheri. Questo agrume è ricco potassio, calcio, sodio, fosforo, magnesio, zinco, manganese e rame. In più contiene una grande quantità di vitamina C, vitamina A, vitamine B1, B2, B3, B5, B6, la vitamina E e J.

Come gran parte della frutta ricca di vitamina C è molto utile per alzare le barriere immunitarie e difenderci dai malanni di stagione. I mandarini sono ricchi di antiossidanti che contrastano l’invecchiamento cellulare e ci aiutano a difenderci da alcune malattie gravi: infatti contengono limonoidi, una sostanza presente soprattutto nei semi, che aiutano a prevenire varie forme di tumori.

Essendo ricchi di potassio i mandarini aiutano a prevenire i crampi e rilassano. Il potassio facilita il rilassamento dei vasi sanguigni migliorando la circolazione del sangue, abbassando i livelli di colesterolo e contrastando la pressione alta. È facilmente digeribile e, essendo ricco di fibre, aiuta il regolare funzionamento dell’intestino.

I mandarini hanno anche una valida funzione in ambito cosmetico. Dalla buccia di mandarino viene estratto un olio essenziale impiegato per la preparazione di prodotti adatti a contrastare la cellulite, per eseguire massaggi e a combattere la ritenzione idrica. L’olio essenziale di mandarino viene inoltre utilizzato per la cura delle smagliature della pelle.

Varietà di mandarini

Esistono numerose varietà di mandarini, le principali sono il tangerino, cleopatra, king. Dal mandarino inoltre sono nati tre ibridi molto noti: il mandarancio (ibrido tra mandarino e arancia), le clementine (ibrido tra il mandarino e il mandarancio) e il mapo (ibrido tra un pompelmo e un mandarino).

Mandarino tangerino: deriva il suo nome dal porto di Tangeri, in Marocco, dal quale è stato portato in Europa. La sua buccia è di colore arancione, tendente al rosso, la sua forma è rotonda e ricorda quella di un’arancia, ma rispetto ad essa ha dimensioni ridotte.

Mandarino cleopatra: è una varietà proveniente dall’India. La sua buccia non è perfettamente aderente alla polpa, il suo sapore è molto gradevole, è ricco di semi ed utilizzato sia a scopo alimentare che ornamentale.

Mandarino king: di origine cinese, i frutti sono molto succosi e sono avvolti da una buccia sottile. Il mandarino king è giunto in Europa alla fine dell’Ottocento.

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