Se si mangia per noia, arrivano 5 consigli per aiutarti a smettere e invertire la rotta. In questo modo perdi peso e troverai finalmente la felicità.
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Capita a tutti di passare un periodo buio, in cui a fare da filo conduttore è la demotivazione. Tra apatia e noia, l’unica cosa che dà un po’ di emozione è il cibo. Mangiare per noia è un’abitudine molto diffusa che ha pesanti ripercussioni nel lungo periodo non solo per la forma fisica, ma anche per la salute: avere un rapporto poco salutare in fatto di tavola incide sia sulla mente, sia sul corpo.
Da problemi digestivi, a forti sensi di colpa, il cibo è vita e bisognerebbe mangiarlo in modo armonioso con gratitudine e presenza, evitando di ricorrere a lui per supplire a delle mancanze. Esistono 5 trucchi per dire addio alla fame per noia, costruendo così un rapporto sano con la tavola.
Mangi per noia: le 5 regole d’oro per uscirne
Per liberarsi della fame per noia in aiuto alcune regole d’oro per dire addio a questa criticità con cui si ritrovare la linea e la serenità.
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Per liberarsi della fame da noia è importante in primo luogo quando si sente lo stimolo della fame capire se si tratta veramente di quella. Molto spesso, infatti, si confonde l’appetito con la sete: quindi in prima battuta è necessario bere dell’acqua per poi, se la voglia di cibo persiste, fare uno spuntino leggero.
Altro trucco è quello di programmare i pasti per avere nero su bianco sotto agli occhi quello che si mangia. Se si sa che si è soliti a lasciarsi andare in fatto di tavola è importante bandire dalla casa in ogni modo qualsiasi tentazione come dolci vari e stuzzichini salati.
Occupare la mente con altro, come un hobby, è la strada giusta per non cadere nella trappola delle abbuffate dettate dalla noia.
In ultimo, ma non meno importante, meditare per sgomberare la mente e connettersi con il proprio sé, riuscendo così ad ascoltarsi per capire davvero cosa ci spinge a mangiare per noia e mettere un freno a tutto questo.
