È tremendo quanto accaduto ad una donna: la vittima mangia sushi e muore poco dopo. Aperta una inchiesta per individuare possibili responsabilità.
Mangia sushi e muore. Il tragico caso ha riguardato una donna che aveva scelto di passare una giornata in compagnia dei suoi cari e degli amici in un ristorante specializzato nella preparazione di piatti tipici della cucina giapponese. La vittima si chiamava Rossella, aveva 40 anni ed era di Napoli.
Risiedeva nel popoloso quartiere di Soccavo, con il decesso che è avvenuto in casa nel corso del pomeriggio di giovedì 9 febbraio 2023. Da quanto si apprende da organi di stampa, la donna aveva organizzato un pranzo con dei conoscenti. Ma una volta fatto ritorno alla sua abitazione sarebbero sorti degli evidenti sintomi di una intossicazione alimentare.
La vittima purtroppo era anche madre di due bambini. Il malore improvviso è sorto dopo le ore 15:00. Questo caso in cui una donna mangia sushi e muore ha subito attivato le autorità a svolgere i rilievi del caso. La Procura di Napoli ha aperto una inchiesta in relazione a quanto è accaduto.
Mangia sushi e muore, scattano i controlli dei NAS
Il personale medico del 118, allertato dai parenti della sfortunata madre di famiglia, non è riuscito a fare nulla per salvare la vita a quest’ultima. Al momento le indagini sono affidate ai carabinieri del Nucleo antisofisticazioni e sanità. I NAS stessi hanno svolto un controllo nel ristorante dove la donna ha mangiato prima di fare rientro a casa e cadere preda del malessere che le è poi risultato fatale.
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Risulta che alcuni campioni di cibo sarebbero stati prelevati dalle forze dell’ordine incaricate di svolgere le dovute verifiche. Nei prossimi giorni dovrebbero giungere i risultati in merito alla salubrità di queste pietanze.
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Si cercherà di stabilire se la morte della donna sia da collegare ad una possibile elevata presenza di batteri negli alimenti oppure se tutto questo sia da ricondurre ad altre motivazioni, come ad esempio una violenta reazione allergica in grado di scatenare uno shock anafilattico.
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E la magistratura ha anche disposto per lo svolgimento di una autopsia, in seguito alla quale si conta di avere il quadro più chiaro in merito a quanto è accaduto. La causa della morte sembra sia stata per arresto cardiocircolatorio e pure in questo senso si attendono le conferme del caso. Potrebbe anche darsi che l’ingestione di sushi ed il decesso non siano correlati, sarà compito degli esami dare le dovute conferme o meno.
