Mulino Bianco, arriva il primo biscotto con farina 100% sostenibile

L’obiettivo di Mulino Bianco è di utilizzare solo farina sostenibile. Entro il 2022 produrrà 240mila tonnellate di grano sostenibile all’anno.

Per incentivare un’agricoltura sostenibile e una produzione sempre più di qualità, Mulino Bianco ha sancito la ‘Carta del Mulino’, un decalogo realizzato con il Wwf per la coltivazione e la conservazione del grano tenero cone coinvolgerà 5.000 agricoltori. Si va dall’obbligo di dedicare almeno il 3% dell’area coltivata ai fiori (per garantire la biodiversità), alla rotazione delle coltivazioni, al divieto di usare neocotinoidi per i semi (proteggendo così le api), alla richiesta di certificazione.

Parte la sfida di rendere sostenibile tutta la produzione di grano tenero utilizzata per biscotti, merendine e pani morbidi del Mulino Bianco, il marchio del gruppo Barilla leader nel segmento dei prodotti da forno, la cui provenienza della materia prima è per metà di origine italiana e per metà provenienti da Paesi europei limitrofi come Francia e Germania.

Il primo prodotto fatto con farina 100% sostenibile, che tra un paio di settimane arriverà sugli scaffali, è un biscotto, il Buongrano, il frollino integrale lanciato nel 2016 e prodotto nello stabilimento di Castiglione delle Stiviere, che dà lavoro a 381 persone. “Finché saremo in grado di fare buoni prodotti, Barilla esisterà – ha dichiarato il vicepresidente del gruppo Paolo Barilla – è un fatto di cultura di impresa. Questo rappresenta un nuovo modello industriale. Noi con il nostro marchio vorremmo esprimere vitalità e un misto di passione e orgoglio per aprire nuove strade. Essere leader, non solo per le quote di mercato”.

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