Panforte

PRESENTAZIONE

Il panforte è un dolce tipico del periodo natalizio che ha origini molto antiche: le prime testimonianze scritte risalgono all’anno Mille. Veniva realizzato dai farmacisti dell’epoca (gli speziali) ed era destinato ai nobili e ai ricchi, dato che conteneva spezie, cedro e mandorle, prodotti assai costosi a quell’epoca.

Nel  1879 la regina Margherita andò in visita alla città di Siena e uno speziale preparò un panforte senza la concia di melone e con una copertura di zucchero vanigliato anziché di pepe nero. I senesi l’offrirono alla regina come “Panforte Margherita”, nome col quale questo panforte “bianco”, più delicato, è ancor oggi noto e commercializzato.

Il panforte di Siena è un deliziosissimo dolce facile e veloce da preparare, e per di più non richiede nè lievito, nè latte e né burro.

ThinkstockPhotos-101701082

INGREDIENTI

  • 400 gr di mandorle
  • 20 ostie grandi
  • 150 gr di arancia candita
  • 150 gr di cedro candito
  • Un cucchiaino di cannella
  • 150 gr di nocciole
  • 50 gr di cacao
  • 100 gr di fichi secchi
  • 50 gr di farina
  • 250 gr di miele
  • Noce moscata q.b.
  • 150 gr di zucchero
  • Zenzero q.b.

PROCEDIMENTO

Mettete le mandorle su una teglia rivestita di carta da forno e informate a 150°C per una decina di minuti circa, in modo da farle diventare tostate. Trasferitele in una terrina ben capiente, addizionate lo zucchero con il miele e fatelo sciogliere a fuoco lento continuando a mescolare, fino a quando non inizierà a schiumare.

Spegnete la fiamma e lasciate raffreddare per qualche minuto, ma non del tutto, altrimenti non riuscirete più a modellare la vostra torta.

Unite la farina, le mandorle, le nocciole, la frutta candita, il cacao e le spezie, amalgamate tutti gli ingredienti per bene fino ad ottenere un impasto più o meno omogeneo e versate in una terrina foderata con le ostie e livellate l’impasto aiutandovi con un cucchiaio bagnato.

A questo punto non resta che mettere in forno  120°C per 25 o 30 minuti. Servite il panforte di Siena quando sarà raffreddato del tutto, non prima di averlo decorato e addolcito ulteriormente con una spolverata di zucchero a velo. Buon appetito a tutti e arrivederci alla prossima ricetta su Checucino.it.

 

 

Impostazioni privacy