Pesce: il trucco per non farti fregare è solo uno!

I consigli per riconoscere il pesce fresco e non sbagliare mai quando andiamo a fare la spesa in pescheria. Risultato garantito.

Come fare per riconoscere il pesce fresco
Diversi tipi di pesce (Canva- checucino.it)

Acquistare il pesce, dei frutti di mare o dei crostacei è una operazione molto importante e che non può essere fatta alla leggera. Vorreste ritrovarvi a tavola ad assaggiare una orata o dei gamberi non saporiti e che non sanno dare la giusta resa in termini di consistenza?

Certo che no. Per evitare tutto questo possiamo allora esaminare il pesce o tutto quello che possiamo trovare in una pescheria esaminando alcuni semplici dettagli. Si tratta di un qualcosa che riesce a farci fare la differenza, indirizzandoci verso quella che sarà la migliore spesa possibile.

Il pesce costa un bel po’ al chilo, se parliamo di alcune tipologie. Non possiamo mica sbagliare. Dovremmo sempre imparare a riconoscere qual è quello fresco. Alcuni indizi ci sapranno dare delle indicazioni capaci di non farci sbagliare.

La prima cosa che ci saprà consigliare se il pesce che abbiamo davanti sia fresco e quindi molto buono oppure no è l’odore. È assai semplice riuscire ad individuare un profumo gradevole di prodotti ittici appena pescati o pescati da poco da quelli che hanno anche qualche giorno alle spalle.

Come fare per riconoscere il pesce, le indicazioni utili

Come fare per riconoscere il pesce fresco
Del pesce esposto in pescheria (Canva- checucino.it)

Poi c’è il colore. Un pescato fresco risulterà bello brillante, luccicante quasi, con dei riflessi evidenti ben visibili. Quando invece è opaco e questa brillantezza non c’è, allora sarà meglio evitare l’acquisto. Queste indicazioni valgono pure per i crostacei ed i molluschi, in generale.

Ma date uno sguardo pure agli occhi. Anche in questo caso c’è bisogno che sia possibile avvertire la lucentezza, e gli occhi stessi poi dovranno essere sporgenti e di colore nero. In caso contrario li vedremo sul grigio, opachi e visibilmente invecchiati.

Come fare per riconoscere il pesce fresco
Dettaglio di pesce messo in venditA (Canva – checucino.it)

Ed attenzione anche ad un altro dettaglio, che è rappresentato dalle branchie. Nel pescato fresco il loro aspetto appare sul rosa, con un odore di alghe sempre gradevole. Tutti aspetti non presenti ed ormai spariti nel caso di pescato invece non più fresco.

Infine ecco la rigidità. Al tatto se non sarà possibile avvertire delle carni rassodate ecco dei prodotti ittici freschi. Un pesce più molle al tatto invece sarà del tutto da evitare. Teniamo a mente questi suggerimenti e saremo sempre al riparo da brutte sorprese.

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