Quando si cucina il pollo serve fare molta attenzione, si potrebbe rischiare di contrarre la Listeria senza accorgersene! Ecco tutte le precauzioni da adottare per stare al sicuro.

Abbiamo già raccontato la storia di Tereza, giovane donna originaria della Repubblica Ceca che si era trasferita a Bali qualche anno fa per fare l’istruttrice di yoga ed è stata colpita da un’infezione batterica (Stepsi) per non aver maneggiato correttamente il pollo crudo acquistato.
“Gli antibiotici avevano smesso di funzionare e i valori infiammatori erano saliti di nuovo. C’era un’altra fonte di infezione nel mio corpo: il mio cuore cominciava a non funzionare più e avevo acqua nei polmoni”. Ha raccontato alla stampa locale.
La storia di Tereza ci insegna, quindi, che anche solo non lavare un alimento può essere fonte di infezione alimentare molto pericolosa. Ma da cosa dipende tutto questo?
Ricordiamo che lavare e cuocere il pollo è indispensabile per non rischiare l’aggressione di batteri pericolosi per la nostra salute, in particolare la Listeria.
PER NON PERDERTI NESSUN AGGIORNAMENTO SEGUICI SUL NOSTRO INSTAGRAM
Come cucinare il pollo? Attenzione al pericolo Listeria dietro l’angolo!
La Listeria è un batterio presente nel suolo, sull’acqua e nelle piante e può arrivare a contaminare diversi alimenti, tra cui latte, verdura, formaggi molli con muffa in superficie.

Ma può essere presente anche nel paté, salmone affumicato, latte crudo, salumi poco stagionati ed i cibi poco cotti, senza dimenticare però anche frutta e verdura cruda.
La Listeria resiste alle basse temperature e all’essiccamento industriale del cibo vivendo tranquillamente anche senza ossigeno (cibi sottovuoto) per lungo tempo. Meglio puntare quindi sulle cotture, anche veloci dei cibi acquistati.
L’Iss consiglia quindi sempre di cuocere i cibi, lavarsi le mani, prima e dopo la preparazione dei cibi ed infine lavare accuratamente i tagliari e gli utensili usati ma anche verdura e frutta, anche prima di essere sbucciate.
Ricordate anche di separare gli alimenti crudi da quelli pronti al consumo e che temperatura del frigorifero domestico non superi i 4° C soprattutto in estate.
NON PERDERTI ANCHE –> Quanti grammi di pollo si possono mangiare? La giusta quantità secondo gli esperti

RICAPITOLIAMO. Quindi se avete acquistato del pollo al supermercato ricordate sempre di lavarlo sotto acqua corrente e dopo averlo porzionato e tagliato sciacquarvi le mani e anche i taglieri/coltelli usati per l’operazione.
Inoltre svolgere sempre questa operazione distante da altri alimenti per evitare la contaminazione. Durante la cottura in forno o padella invece accertarsi che il pollo sia ben cotto per scongiurare ogni pericolo legato la permanenza di batteri nella carne.