Qual è la differenza tra strutto e burro: quando preferire uno piuttosto che un altro

Qual è la differenza tra strutto e burro: scopriamo insieme quando preferire uno piuttosto che un altro, e per quali ricette sono indicati

Qual è la differenza tra strutto e burro: quando preferire uno piuttosto che un altro
Qual è la differenza tra strutto e burro: quando preferire uno piuttosto che un altro (pixabay)

Lo strutto e il burro sono due alimenti utilizzati per tantissime ricette. Hanno origini diverse e anche il loro impiego è decisamente diverso. Ed è proprio per questo motivo che vogliamo provare a spiegarvi bene qual è la differenza tra i due e soprattutto come impiegarli. Anche il loro sapore è molto diverso e se il burro ha un sapore più delicato e compatto, lo strutto invece ha un sapore molto più deciso e più completo. Di fatto si utilizza per le ricette più gustose e anche più particolari. Ma adesso andiamo a vedere più nello specifico quali sono le differenze tra questi due favolosi ingredienti.

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Qual è la differenza tra strutto e burro: quando preferire uno piuttosto che un altro

Il burro è un grasso animale che però è derivato dal latte. Ha una consistenza piuttosto solida a temperatura ambiente e liquida se sottoposto a temperature più alte. Lo strutto è invece un grasso animale ottenuto tramite la fusione, a forte calore, dei tessuti adiposi del maiale. Ha colore biancastro e consistenza solida. E’ molto più malleabile del burro e una consistenza abbastanza cremosa. Il burro contiene circa l’83% di grassi, contro il 99% dello strutto. Motivo per cui va consumato in minime quantità. Usati con molta parsimonia, possono essere utilizzati in modi differenti. Il burro per i dolci, che ha un sapore molto più delicato. Mentre per lo strutto è favorito l’impiego nelle ricette salate.

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