La frutta secca è un alimento chiave nella nostra alimentazione e il suo consumo giornaliero è raccomandato per mantenere uno stile di vita sano.

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Le linee guida dell’OMS e sempre più medici al mondo sono unanimi nel comunicare ai loro pazienti che mangiare frutta secca è indispensabile per un corretto stile di vita.
La frutta secca è un alimento chiave nella nostra alimentazione e il suo consumo giornaliero è raccomandato per mantenere uno stile di vita sano, attivo e in perfetto funzionamento.
Noci, mandorle, arachidi, pistacchi, pinoli, con una lista lunghissima che annovera molti prodotti in giro per il mondo. Ricca di nutrienti, acidi grassi essenziali e proteine vegetali, ha proprietà cardioprotettive, anticancerogene, antinfiammatorie e antiossidanti.
Non male per chi fa sport, per le mamme in gravidanza, per la crescita corretta dei bambini, per chi soffre di malattie al cuore oppure vuole dare uno sprint ad un metabolismo lento, agli anziani per trovare quella vitalità ormai in declino.
Tutte le età ne beneficiano in modo consistente. Il problema però è sempre quello: vi siete mai chiesti quanta frutta secca mangiare al giorno?
Le linee guida consigliano una dose giornaliera di circa 30-40 grammi. Se non sapete a quanti “pezzi” corrispondono, cerchiamo di fare chiarezza con questo articolo e togliere ogni dubbio sul tema.
Frutta secca, quanti grammi mangiarne al giorno? Facciamo chiarezza
Ricordiamo che hanno moltissime proprietà benefiche ma l’apporto calorico della frutta oleosa è piuttosto consistente, all’incirca 600 calorie ogni 100 grammi. Volendo possiamo preparare in anticipo le porzioni, specialmente se abbiamo paura di farci “ingolosire” e di non riuscire più a smettere di mangiarla.
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Sono agevolati gli sportivi che ci possono fare uno spuntino mezz’ora prima di una seduta in palestra: il loro apporto calorico verrà assorbito quasi istantaneamente dall’organismo e bruciato nella sessione di attività fisica.
Diversamente invece chi non fa sport, deve stare attento ai dosaggi e cercare di non sgarrare dalle direttivo OMS come andiamo a spiegare nel dettaglio tra poco.
30 grammi di frutta secca corrispondono a:
- 23 mandorle
- 5 noci intere
- 26 nocciole
- 25 pistacchi
- 20 anacardi
- 4 noci Pecan
Un altro consiglio è quello di non scartare la cuticola: in quella sorta di buccia sottile troviamo gran parte delle fibre e degli antiossidanti della frutta oleosa, veri elisir per la nostra salute fisica e mentale.
Attenzione però con i quantitativi: il dosaggio di 30-40 grammi al girono però deve variare in base all’età, stile di vita e al proprio fabbisogno calorico giornaliero.
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Per questo è importante una visita nutrizionale da un professionista che stilerà un piano alimentare personalizzato sul breve e lungo periodo per aiutarvi a non commettere errori che potrebbero nuocere alla vostra salute.