Ridurre la Carne, Ecco i Benefici Reali

Negli ultimi tempi si sente sempre più parlare di persone che decidono di non mangiare più carne e molto spesso anche dei derivati della carne.

Ma eliminare del tutto la carne è salutare per il nostro corpo?

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Il nostro consiglio è di ridurre il consumo della carne ma senza diventare vegetariani.

Questa tendenza è nata in Gran Bretagna e si chiama “Reducetarian”.

Si tratta di chi sceglie semplicemente di limitare il consumo di carne e derivati, non per moda ma per attenzione verso la propria salute e per il rispetto dell’ambiente.

Infatti, è ormai assodato che il “ciclo” della carne abbia un pesante impatto ambientale.

La rivista Starbene ha intervistato la dottoressa Elena Dogliotti, biologa nutrizionista della Fondazione Umberto Versonesi.

Il consiglio della dottoressa è di evitare le cattive diete e seguire un’alimentazione equilibrata.

Una dieta che non includa carne, infatti, è sbilanciata e non è attenta ai fabbisogni del nostro organismo.

“La Società Italiana di Nutrizione Umana ha stabilito che nell’introito calorico quotidiano, adeguato per ogni individuo (a seconda di sesso, età e attività fisica), quello proteico debba arrivare a non più del 15%, percentuale comprensiva sia delle proteine vegetali sia dell’apporto proteico animale” spiega la dottoressa.

Quindi anche i vegetariani devono porre attenzione nell’inserire la quantità corretta di proteine nella dieta.

Gli esperti consigliano di consumare circa 300 g di carne fresca a settimana e limitare il consumo di carne rossa privilegiando quella bianca.

Per quanto riguarda invece le carni conservate (salumi, insaccati ecc ecc) si consiglia di non superare i 50 g a settimana.

Cosa si rischia? 

Uno dei motivi per cui si sceglie di limitare il consumo di carne è la ripercussione di questa scelta sulla salute, sopratutto per la predisposizione a sviluppare malattie cardiocircolatorie e neoplasie.

Noi consigliamo di evitare qualsiasi tipo di eccesso a favore di un equilibrio alimentare.

Altri fattori di rischio sono il fumo, l’obesità, la sedentarietà, il sovrappeso, la glicemia alta, il colesterolo alto e l’ipertensione.

Possiamo concludere affermando che la carne non è né cancerogena né indispensabile.

Ciò che vogliamo risulti chiaro è il concetto di equilibrio alimentare senza eccessi.

E voi che ne pensate? Quanta carne consumate a settimana?

 

 

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