Risotto alla carciofata, ricetta povera della tradizione popolare

L’ortaggio della primavera è il protagonista di questo risotto in un piatto con pochi semplici ingredienti e anche molto facile da preparare. Ecco come.

risotto carciofata ricetta
Risotto alla carciofata (Instagram@mirysfood)

GLI ARTICOLI PIU’ LETTI DI OGGI:

  1. Pasta alla puttanesca, la ricetta tradizionale tipica della cucina napoletana
  2. Marmellata veloce senza zucchero: bastano 6 arance e 2 mele
  3. Avete mai visto Csaba Dalla Zorza appena sveglia? In vestaglia a letto è un incanto – FOTO

Il risotto alla carciofata è uno di quei piatti della tradizione popolare che nasce come piatto povero. Infatti è fatto con ingredienti semplici, e il principale che lo caratterizza, nel nome e nella sostanza, è il carciofo.

Il carciofo è un’ortaggio di stagione, il periodo in cui fiorisce maggiormente è da marzo a giugno. Le proprietà nutrizionali e i benefici   che apporta al nostro organismo non sono pochi, nonostante alcune controindicazioni che ha.

Tra le sue qualità, forse non molto conosciuta, c’è anche quella di essere un ottimo depurativo che aiuta anche a perdere peso. Infatti esiste una specifica dieta depurativa e dimagrante a base di carciofi che può rivelarsi molto utile.

Tornando al piatto e alla ricetta, si tratta di un risotto cotto con un soffritto di carciofi a cui poi a fine cottura viene unito un composto di carciofi in stile romanesco per essere infine mantecato e fondere in un unico sapore tutti gli elementi.

Ecco allora come realizzare questo primo piatto, scopriamo cosa occorre e quali sono i passaggi da fare.

Ingredienti e preparazione del risotto alla carciofata

Dei carciofi, si sa, non si usa proprio tutto. La gran parte di ricette prevede che si eliminino le foglie esterne, perché sono più dure, non buone da esser mangiate. Ma non bisogna assolutamente buttarle vie. Ci sono delle utilissime ricette anti spreco per utilizzarle da tenere a mente.

carciofi ricetta risotto carciofata
Carciofi (Foto di KAJU da Pexels)

INGREDIENTI (per 4 persone)

  • 350 g di riso Baldo
  • 3 carciofi spinosi
  • 3 carciofi mammole
  • 2 patate medie
  • Brodo vegetale q.b.
  • 150 g di burro
  • 2 cipolle dorata
  • Succo di 1 limone
  • 1/2 bicchiere di vino bianco
  • Prezzemolo q.b.
  • 50 g di Pecorino romano Dop
  • Olio extravergine di oliva q.b.
  • Sale q.b.
  • Pepe nero q.b.

PREPARAZIONE (50 minuti circa)

Per iniziare, preparare il brodo vegetale o riscaldarlo, se lo si ha già pronto.  Poi, tritare finemente una cipolla e sbucciare le patate e tagliarle a pezzetti. Dopo, pulire i carciofi spinosi e tagliarli finemente.

Mettere tutti questi ingredienti in un tegame con un giro d’olio e lasciar soffriggere alcuni secondi. Subito dopo versare il riso e lasciarlo tostare per qualche secondo.

Quindi cominciare la cottura del riso aggiungendo gradualmente un mestolo di brodo quando il precedente si assorbe e mescolando di tanto in tanto.

Nel frattempo preparare i carciofi romaneschi. In una padella mettere un filo d’olio e il burro, l’altra cipolla sempre tagliata finemente e i carciofi mammole dopo esser stati puliti e tagliati a pezzi.

Aggiungere il vino bianco, il succo del limone, coprire e lasciar cuocere per 35 minuti circa a fuoco medio coperti da un coperchio.

pulire carciofi ricetta risotto carciofata
Pulire i carciofi (Foto di Eva Elijas da Pexels)

Quando sia il riso che i carciofi romaneschi sono pronti unirli e mantecare con il Pecorino e completare con una spolverata di pepe nero prima di impiattare e gustare questo risotto tutto pieno di carciofi.

(Romana Cordova)

Impostazioni privacy