Semi dell’uva elisir di lunga vita

I semi dell’uva hanno notevoli proprietà curative sconosciute ai più. Molto spesso vengono persino scartati quando si consuma questo frutto, ma forse dopo che leggerete questo articolo la prossima volta ci ripenserete ad eliminarli.

Antiossidanti

I semi dell’uva sono ricchi di acidi fenolici, che fungono da antiossidanti per l’organismo per contrastare l’azione dei radicali liberi e proteggono gli organi. La loro azione dura per ben tre giorni nel nostro organismo, grazie anche alla presenza di vitamine C ed E e del betacarotene.

Difendono dall’inquinamento

I semini dell’uva aiutano a difendere l’organismo dagli effetti negativi dell’inquinamento e del tabacco e di altri agenti nocivi.

Migliorano la circolazione del sangue

Aiutano a prevenire coaguli e trombosi e sono di aiuto alle persone che soffrono di alcuni problemi cardiaci. Depurano il sangue dopo un consumo eccessivo di farmaci o alcol. Aiutano a rafforzare le pareti dei vasi sanguigni e migliorano la salute cardiovascolare e per questo sono consigliati a coloro che hanno avuto infarti.

Salute dei capelli

I semi dell’uva aiutano a prevenire la caduta dei capelli, rinforzandoli tramite una migliore circolazione del sangue. Un buon modo per tenere lontana l’alopecia.

Anti-cancerogeni

E’ stato attestato che aiutano a prevenire alcune forme tumorali, come il cancro al seno, alla prostata, al colon e alla pelle.

Salute della pelle

Ritardano la formazione di rughe, migliorano l’elasticità stimolando la produzione di collagene, contrastano l’acne e riducono le smagliature.

Salute degli occhi

I semi dell’uva aiutano la salute degli occhi di chi lavora al computer per molto tempo o di chi legge per molte ore al giorno. Merito del gran contenuto di vitamina E.

Mangiare i semi contenuti nel chicco d’uva non è l’unico modo per trarne i benefici. L’estratto di semi d’uva può essere acquistato in erboristeria, ed è ricco di proantocianidine (un antiossidante potentissimo) e di vitamina P. In erboristeria potrete trovare anche delle compresse. Nel caso in cui vogliate ingerirli direttamente dai chicchi, non dimenticatevi di lavarli bene per eliminare lo sporco e i fertilizzanti che si depositano sulla buccia. Se volete ingerirli direttamente dagli acini dovete masticarli bene, poiché in caso contrario sono difficili da digerire.

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