Viaggio nello street food d’Italia regione per regione: il centro

Nello scorso articolo, che potete trovare qui, abbiamo viaggiato attraverso i migliori locali di street food del nord Italia. Questa volta facciamo tappa al centro.

Lasciamoci alle spalle canederli, moscardini, focacce e i panini tipici milanesi. Dopo l’abbuffata che ci ha riservato il nord Italia e il suo street food regionale ora ci spostiamo verso sud, andando alla scoperta delle specialità del centro. Quali sono le tipicità che ci attendono? Quale cibo da passeggio possiamo gustare nelle regioni “mediane“? Il viaggio ricomincia.

Street food del centro Italia, le specialità e dove mangiarle

Emilia-Romagna – La prima regione in cui entriamo è l’Emilia. Ci rechiamo a Bologna, detta “La Grassa”, dove da “La Chersenta” possiamo assaporare le migliori “tigelle” (o “crescentine”) da abbinare con salumi o formaggi della zona;
Toscana – Saltiamo nella vicina Toscana e rechiamoci presso il mercato fiorentino di San Lorenzo, dove il “Nerbone” serve il tipico panino con il “lampredotto“, che è il quarto e ultimo stomaco di una mucca (con un’apertura simile alla bocca di una lampreda, e da qui il suo caratteristico nome) cotto lentamente in un brodo vegetale condito, come tradizione vuole;
Marche – Dici Marche e pensi alle “olive ascolane”, farcite con un morbido ripieno a base di carne e fritte in pastella. Le migliori si fanno in Piazza Arringo, ovviamente ad Ascoli Piceno;
Umbria – La “torta al testo“, il tradizionale pane azzimo umbro, è ormai famosa in tutta Italia, ma a Perugia si può mangiare anche come panino al “Cukuc“;
Lazio – Qui la scelta dello street food è ampia, ma andate sul sicuro presso uno dei templi laici del cibo da strada di Roma. Recatevi da ”Supplizio”, dove Arcangelo Dandini vi servirà degli ottimi e abbondanti supplì;
Abruzzo – Gli “arrosticini“, o “rustelle” non hanno bisogno di presentazioni. Gastronomicamente parlando sono IL cibo da strada della regione. Questi tocchetti di carne di montone o di agnello trafitti da uno spiedo e cotti alla brace sono famosi in tutta Italia. Celebri sono quelli della “Tana del Lupo” a Farindola, vicino al Parco Nazionale della Maiella.
Molise – Ad agosto nel comune di Miranda si svolge la sagra della ‘panonta‘, una pagnotta ripiena a tre strati: frittata, salsiccia e peperoni;

 

 

Impostazioni privacy