Yogurt, formaggio e burro non fanno male al cuore

I grassi saturi presenti nello yogurt, nel formaggio, nel burro e nel latte non aumentano il rischio di malattie cardiache, suggerisce una nuova ricerca condotta dalla dott.ssa Marcia Otto, dell’Università del Texas. Mangiare un latticino pieno di grassi in realtà riduce il rischio di morire di ictus del 42%: “I nostri risultati non solo sostengono, ma rafforzano in modo significativo il crescente numero di prove che suggeriscono che il grasso da latte, contrariamente alla credenza popolare, non aumenta il rischio di malattia cardiovascolare o mortalità generale negli anziani. Oltre a non contribuire alla morte, i risultati suggeriscono che un acido grasso presente nei prodotti caseari possono ridurre il rischio di morte per malattie cardiovascolari, in particolare per ictus”, ha detto la dott.ssa Otto al ‘Daily Mail’.

Le linee guida dietetiche negli Stati Uniti e nel Regno Unito raccomandano alle persone di optare per prodotti caseari a basso o zero grassi, tuttavia i ricercatori avvertono che tali opzioni sono spesso ad alto contenuto di zuccheri, che può a sua volta causare malattie cardiache. Latte, yogurt e formaggio contengono sostanze nutritive come il calcio, che abbassa la pressione sanguigna e gli acidi grassi anti-infiammatori. La dott.ssa Otto ha detto: “Coerentemente con i risultati precedenti, i nostri risultati evidenziano la necessità di rivedere l’attuale orientamento dietetico sui latticini integrali, che sono ricche fonti di nutrienti come calcio e potassio. Questi sono essenziali per la salute non solo durante l’infanzia ma per tutta la vita, in particolare anche negli anni successivi quando la denutrizione e le condizioni come l’osteoporosi sono più comuni.

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