Zucchero e caffè a casa del defunto: i motivi di un’antica tradizione

La morte di un familiare è un evento drammatico per chiunque. Nel Sud Italia c’è l’usanza da parte di amici e familiari di portare caffè e zucchero e altri pensieri culinari.

Questa tradizione a Napoli prende il nome di “cuonzolo”, termine che deriva da “consolare”. Consiste nel portare qualcosa da mangiare alla famiglia del defunto quando si vanno a portare le condoglianze. Un supporto simbolico alla famiglia del defunto, rimettendoli in forze in uno dei momenti più difficili della loro vita. Esistono vari tipi di cuonzolo, a seconda della vicinanza alla famiglia del defunto. Solitamente un parente stretto usa portare dolci e caffè al mattino, dopo aver trascorso la notte vicino al caro defunto.

Nel corso della giornata amici e familiari usano portare vettovaglie in modo che la famiglia colpita dal dramma possa evitare di preparare da cucinare a pranzo o a cena. Solitamente si porta pizza, mozzarelle e pane che spesso vengono consumati anche il giorno dopo. Infine il cuonzolo prosegue anche nei giorni successivi. Chi non è andato al funerale o in casa tende a passare nelle settimane successive per le condoglianze, portando alla famiglia del defunto “zucchero e caffè”, a volte insieme a dei biscotti. Perché proprio caffè e zucchero? Perché non conoscendo le necessità della famiglia si regalano due alimenti a lunga conservazione che in casa fanno sempre comodo.

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