Puoi preparare un purè di patate irresistibile e naturalmente gluten free, utilizzando un ingrediente che davvero in pochi conoscono.
Il purè di patate è uno di quei piatti che sono davvero amati da tutti, grandi e piccini, per la semplicità degli ingredienti dal quale è composto, ovvero patate, burro, latte, sale e pepe. Facile e veloce da preparare, del resto basta lessare le patate e poi amalgamarle con il latte, questo contorno squisito viene arricchito da altri sapori. Ma se sei celiaco o stai comunque seguendo un’alimentazione senza glutine, non fidarti di tutto quello che leggi in giro e anzi controlla bene, prima di inserire nuovi aromi.
Dopo anni a preparare il purè sempre allo stesso modo, mi è successo qualcosa di incredibile che ora devo raccontarvi. In buona sostanza, ho scoperto un ingrediente segreto che trasforma completamente questo contorno e che sicuramente non conoscerai. Si tratta di una salsa esotica di derivazione giapponese, simile alla salsa soia ma con un’importante differenza, che riguarda proprio i celiaci e la loro alimentazione. Questa salsa infatti non contiene il grano e di conseguenza il glutine.
Questa salsa che è naturalmente senza glutine si chiama tamari e con questa ti sentirai tranquillo di poter evitare burro, aglio e altri extra non sempre graditi quando si fa il purè di patate. Ho scoperto il tamari qualche tempo fa in maniera occasionale e devo dire che mi ha subito colpito, forse è stato amore a prima vista. Stavo guardando le storie su Instagram di una food blogger quando l’ho vista versare un goccio di salsa scura nel suo purè di patate.
Ma cosa sarà mai questa salsa, mi sono chiesto molto incuriosito e sono arrivato con calma a quella risposta che stavo cercando. Ho pensato che fosse salsa di soia, per cui dovevo starne alla larga, essendo intollerante al glutine. Però poi ho scoperto che appunto si trattava di tamari, che è completamente sicuro per chi ha la celiachia o comunque è intollerante al glutine. La preparazione del purè con il tamari è davvero molto semplice.
Si tratta di mantenere un rigoroso ricorso alla tradizione nella preparazione, ovvero schiacciando patate e mescolando con burro e latte, ma alla fine si aggiunge in pentola un cucchiaino di tamari, questa gustosissima salsa che in pochi conoscono e che è naturalmente senza glutine: dunque nessuna contaminazione e il purè sarà perfettamente salato, ma anche più ricco e profondo nel sapore.
Gli esperti sostengono che questo contorno è così delizioso che ti pare di fare il sugo, senza fare il sugo, ma oltre alla salsa tamari ci sono anche gli aminoacidi di cocco, un condimento completamente senza glutine, senza soia ma dal sapore simile alla salsa di soia, solo un po’ più delicato. Il segreto in entrambi i casi è comunque nel sapore, l’umami, definito come il “quinto gusto”, che rende ogni piatto più delizioso, appagante, e anche in questo caso senza rischi.