Una cucina piccola, una finestra aperta su Catania e un piatto che parla sottovoce. Le mie polpette alla siciliana nascono da una ricetta “rubata” con rispetto, tra un assaggio e un rimprovero affettuoso della suocera.
Non serve un banchetto per sentirsi in famiglia. Bastano le polpette, calde, lucide di sugo di pomodoro, e quell’aroma di erbe che ti si attacca alla memoria.

A casa di mia suocera, a Catania, il rito era semplice: carne buona, mani leggere, tempo di attesa. “Non schiacciare troppo,” diceva. “La carne deve respirare.” Io ascoltavo e annusavo. Capivo che il centro del piatto non era solo il sapore. Era l’equilibrio.
Eppure il punto chiave non si mostrava subito. Arrivava a metà, quando l’impasto era già fatto e la padella scaldava. Lì scattava il dettaglio che cambiava tutto.
Le polpette alla siciliana: la ricetta originale
Da servire con pane di semola tostato o patate al forno al rosmarino oppure il giorno dopo, nel panino, che sono ancora più buone, preparare le polpette alla siciliana è facilissimo.

Ingredienti per 4 persone:
- 500 g di carne macinata mista (vitello 70% + suino 30%)
- 120 g di pane raffermo di semola, ammollato in 80 ml di latte o acqua
- 1 uovo medio
- 50 g di caciocavallo Ragusano DOP grattugiato
- 1 spicchio d’aglio tritato fine
- Prezzemolo e 6-8 foglie di menta, tritati
- 40 g di uvetta ammollata e strizzata
- 30 g di pinoli leggermente tostati
- Scorza grattugiata di mezzo limone non trattato
- 8 g di sale fino, pepe nero
- Olio extravergine per l’impasto (1 cucchiaio)
Per il sugo:
- 700 g di passata di pomodoro
- 1 piccola cipolla, olio extravergine, sale
- 2 foglie di alloro
Procedimento:
- Ammolla il pane. Strizzalo senza ridurlo in colla. Unisci alla carne con uovo, formaggio, aglio, erbe, sale e pepe.
- Qui accade la Sicilia: aggiungi uvetta e pinoli. Profuma con scorza di limone. Mescola con una forchetta, non con forza. L’impasto deve restare morbido.
- Ecco il gesto che ho “rubato”: un cucchiaio d’olio nell’impasto e 30 minuti di riposo in frigo. La struttura si assesta. La polpetta non si spacca in cottura e rimane succosa.
- Forma le polpette con mani umide. Non compattare troppo.
- Scalda l’olio per frittura a 170-175°C. Rosola le polpette 2-3 minuti per lato, solo per sigillare.
- Prepara il sugo: cipolla stufata, passata, alloro, sale. Tuffa le polpette e cuoci coperto 15-20 minuti a fuoco dolce. Se usi il forno, finisci nel sugo caldo per 5 minuti a fine cottura. Riposo fuori dal fuoco: 10 minuti.
Io le preparo così, con quell’odore di alloro che riempie la casa e un filo di limone che apre il palato. E tu, quale dettaglio “rubato” alle cucine di famiglia porteresti in queste polpette alla siciliana?



