Bucce di frutta e verdura: vanno davvero scartate o si possono mangiare? Alcune di queste, con la giusta preparazione, non solo sono commestibili, ma anche gustose e nutrienti!
Molte volte, quando pensiamo alle bucce degli alimenti, le associamo subito al loro scarto e le eliminiamo senza nemmeno pensarci. Eppure, molte di queste bucce sono commestibili e offrono numerosi benefici per la salute. Ma quali sono quelle che si possono mangiare?
Iniziamo con la mela, una frutta che richiede poche presentazioni. Tutti sappiamo che la buccia della mela è ricca di fibre e di sostanze antiossidanti. È quindi importante mangiare la mela intera, buccia compresa, per godere di tutti i suoi benefici per la salute. Inoltre, la buccia della mela ha proprietà antibatteriche che aiutano a prevenire la formazione di placca e a mantenere i denti sani.
Le bucce che si possono mangiare (e che fanno bene)
L’anguria è un frutto che contiene molte fibre e proprietà diuretiche, il che aiuta il nostro organismo a smaltire le tossine. La parte verde esterna va eliminata, ma il resto della polpa può essere mangiato tranquillamente. Inoltre, l’anguria contiene lycopene, che lo rende un alimento benefico per lo stomaco, il pancreas e l’esofago. Se vuoi provare a cucinare un dolce a base di buccia di anguria, cerca la ricetta “Anguria candita” nel nostro sito.
Anche il kiwi può essere mangiato con tutta la buccia. Ciò che molte persone non sanno è che la buccia del kiwi contiene il triplo degli antiossidanti presenti nella polpa. Inoltre, la buccia è ricca di vitamina C e può essere utilizzata come rimedio contro il gonfiore frullandola o facendola bollire nell’acqua.
Passiamo ora all’avocado, un frutto tanto amato per la sua cremosità e il suo sapore unico. La buccia dell’avocado è solitamente scartata, ma in realtà è molto nutriente. Essa è ricca di fibre, vitamine, minerali e antiossidanti. Tuttavia, è importante notare che la buccia dell’avocado è spessa e dura, quindi non è consigliabile mangiarla direttamente. È possibile, invece, utilizzarla come ingrediente in ricette di vario tipo, come ad esempio come base per brodi o condimenti.
È incredibile, ma la buccia dei fichi è commestibile e ricca di sostanze benefiche per il nostro organismo. Infatti, la buccia dei fichi è particolarmente ricca di vitamina A e C. Anche se mangiando la buccia dei fichi si può avvertire un formicolio in bocca, non c’è nulla di cui preoccuparsi. Questa sensazione è causata dall’enzima ficina e non è assolutamente pericolosa.
E per quanto riguarda gli ortaggi?
Altri alimenti che spesso scartiamo le bucce sono le patate. La buccia delle patate, tuttavia, contiene una grande quantità di fibre e di vitamine, in particolare la vitamina C. Inoltre, essa contiene anche minerali come il potassio, importante per il funzionamento dei muscoli e del cuore. È possibile mangiare le patate con la buccia, a patto che quest’ultima sia ben lavata e spazzolata per eliminare eventuali residui di terra.
Anche le carote, così come le patate, hanno una buccia ricca di nutrienti. La buccia della carota è ricca di fibre e di minerali, come il potassio, il calcio e il ferro. Inoltre, essa contiene anche sostanze antiossidanti, importanti per proteggere l’organismo dai radicali liberi. È quindi possibile mangiare le carote con la buccia, a patto che quest’ultima sia lavata e spazzolata per eliminare eventuali residui di terra.
Passiamo ora alla zucca, un ortaggio autunnale che si presta a numerose preparazioni in cucina. La buccia della zucca, spesso eliminata, è invece molto nutriente. Essa contiene una grande quantità di fibre, di vitamine e di minerali come il potassio e il calcio. Inoltre, essa contiene anche sostanze antiossidanti, importanti per proteggere l’organismo dai radicali liberi. La buccia della zucca può essere mangiata, a patto che sia ben lavata e spazzolata per eliminare eventuali residui di terra.
Tra le bucce che spesso scartiamo ci sono anche quelle del cetriolo. La buccia del cetriolo contiene una grande quantità di sostanze nutritive, come vitamine, minerali e sostanze antiossidanti. Inoltre, essa contiene anche acido silicico, importante per mantenere la salute della pelle, dei capelli e delle unghie. È quindi possibile mangiare i cetrioli con la buccia, a patto che questa sia ben lavata e spazzolata per eliminare eventuali residui di pesticidi.
Non possiamo dimenticare la buccia delle arance, ricca di sostanze nutritive e di sostanze antiossidanti. Essa contiene anche flavonoidi, importanti per la salute cardiovascolare e per ridurre il rischio di malattie croniche. È possibile utilizzare la buccia delle arance in numerose preparazioni in cucina, come ad esempio le marmellate o i canditi.
