La petizione sul Burger King per i prodotti senza glutine, ecco quale è la richiesta dei clienti, scopri cosa è successo

Il Burger King è un fast food diffuso in tutto il mondo, il menù offre panini, wrap, patatine e fritti vari, tipici piatti da fast food appunto. Il problema sarebbe che a differenze delle opzioni vegetali, che si trovano, non ci siano opzioni senza glutine. Oggi come oggi purtroppo sono molte le persone colpite da celiachia, la patologia autoimmune che non permette di mangiare cibi con il glutine, l’intestino dei soggetti colpiti infatti non lo tollera.
Burger King la petizione

Chi soffre di celiachia non può mangiare prodotti contenenti glutine, dunque pasta, pane ma anche diverse farine usate ad esempio per la panatura. In Italia, ad oggi si stima che ci siano circa 600.000 le persone che soffrono di celiachia, tuttavia solo 265.000 avrebbero ricevuto la diagnosi. I sintomi sono vari come crampi, diarrea, gonfiore, pesantezza, dimagrimento eccetera. Nei casi più gravi se trascurata la celiachia, può avere delle complicanze come diabete e l’insorgenza di altre patologie.
Per questa ragione, se si hanno sintomi sospetti, è bene verificare la propria condizione ed astenersi dal mangiare glutine se si è celiaci. Il Burger King al momento si trova al centro di una polemica riguardante i cibi senza glutine. Sembrerebbe infatti che da Burger King Italia non ci siamo offerte per i celiaci, dunque chi non può mangiare glutine resta escluso dal menù. Sembrerebbe inoltre che in altri paesi ci sia il whopper senza glutine, in seguito a queste riflessioni sarebbe nata la petizione in cui si chiede al Burger King Italia di introdurre nel proprio menù opzioni gluten free.
I cibi dovranno essere sicuri per i celiaci, gustosi proprio come quelli tradizionali e disponibili su tutto il territorio nazionale, non solo nelle metropoli. I cibi senza glutine sono una necessità non una moda, è questo l’appello di chi ha preso l’iniziativa. Le persone chiedono solo una firma per fare la differenza, la petizione chiaramente si può firmare anche online.




