Kinderini nell’occhio del ciclone: quello che contengono non ti piacerà, ecco perché fare molta attenzione

Quando si tratta della Kinder, ogni suo prodotto diventa un successo. La campagna mediatica creata intorno ai Kinderini li ha resi celebri, ma anche mirino di critiche: cosa contengono e perché è scoppiata la polemica.

Non appena il mese di ottobre ha fatto capolino, insieme all’autunno sono cominciate a spuntare anche le novità culinarie. A dare il via alle danze della nuova stagione di produzione di prodotti dolciari non poteva che essere la Ferrero con i suoi prodotti Kinder. I kinderini, ovvero dei frollini al latte e cacao al famoso gusto di crema kinder, hanno fatto il loro ingresso nelle campagne pubblicitarie ma anche nei supermercati conquistando tutti, dai più piccoli ai più grandi.

kinderini ingredienti
Arrivano i kinderini: cosa contengono i nuovi biscotti della Ferrero (Facebook) – Checucino.it

La campagna mediatica per pubblicizzare i kinderini non si è fermata soltanto alla reclame televisiva o sui social, ma è arrivata anche nelle piazze. Un esempio è stato l’assaggio gratuito per il lancio dei kinderini a piazza Gae Aulenti a Milano, dove le enormi file hanno subito testimoniato l’exploit del nuovo prodotto della Ferrero. Una tra le più grandi aziende multinazionali al mondo con sede presso lo stabilimento di Alba, in Piemonte, la Ferrero non smette di conquistare terreno per quanto riguarda i prodotti dolciari. Ma dove c’è successo, ci sono anche polemiche.

Cosa sono i Kinderini, l’ultima novità della Ferrero

I kinderini della Ferrero sono disponibili nei supermercati e negli storie dai primi mesi di ottobre, ma sono già introvabili. Come era già successo in precedenza con i Nutella Biscuits, anche in questo caso i Kinderini sono andati subito a ruba. Tra l’altro, i Kinderini sono stati prodotti nello stesso stabilimento dove sono stati realizzati i Nutella Biscuits, ovvero nella sede di Balvano, in provincia di Potenza. Le analogie si ritrovano anche nel prezzo, in quanto il prezzo dei biscotti alla Nutella partiva da una base di 3 euro ma variava in base al punto vendita.

kinderini frollini faccine
La confezione dei kinderini: dove trovali (Kinder) – Checucino.it

In quel caso più erano introvabili, più la richiesta aumentava e più lievitavano i prezzi. Con gli attuali rincari, i Kinderini sono venduti sul mercato ad un prezzo standard di 3,50 euro per una confezione di 250 grammi. Se poi il costo è variabile in base al punto di acquisto, il prezzo non è molto abbordabile. Questa è stata una delle prime critiche che ha alimentato la polemica intorno al kinderini, ma la vera e propria bufera si è sollevata nei riguardi dei suoi ingredienti. Dunque, da un punto di vista puramente alimentare e salutare.

Perché i Kinderini fanno male: le polemiche

Come anche le norme europee richiedono, ogni prodotto deve avere nelle proprie etichette gli ingredienti ed eventuali allergeni indicati. La Ferrero in questo si è sempre dimostrata un’azienda trasparente e ciò ha portato anche i kinderini a finire sotto l’occhio del ciclone per i suoi ingredienti. I biscotti al latte e cacao contenenti la famosa crema al latte kinder, sono infatti stati ideati per la colazione. Con le loro faccine dalle molte espressioni, sono molto accattivanti soprattutto per i più piccoli. Ma, secondo le linee nutrizionali, non sarebbero propriamente indicate in un consumo quotidiano.

Se diamo uno sguardo alla lunga lista degli ingredienti possiamo notare che i kinderini contengono tra gli altri zuccheri, grassi vegetali, farina di frumento, amido di frumento, siero di latte in polvere, pasta di cacao, burro anidro e latte in polvere. Una vera bomba calorica se si considera che ogni 100 grammi contiene 496 kilocalorie, circa 62 kcal ogni kinderino. E cosa più importante: quasi 30 grammi di zuccheri ogni 100 grammi.

kinderini zuccheri
Perchè i kinderini fanno male: la lista degli ingredienti (Kinder) – Checucino.it

La dose esorbitante di zucchero contenuta nei kinderini fa così in modo di procedere con cautela nel loro consumo, soprattutto per i bambini. Si sa che, chi più chi meno, tutti sono ghiotti di biscotti e un kinderino tira l’altro. Per questo fare attenzione nel limitare il consumo dei kinderini, sia un po’ alla volta che in maniera dilazionata nel corso della settimana, può servire ad equilibrare salute e golosità.

Impostazioni privacy