Gli adolescenti affetti da celiachia corrono un rischio maggiore che nessuno si aspetta, ma che ha a che fare con la loro vita di tutti i giorni.
Cosa significa ammalarsi di celiachia o comunque scoprire di avere questa malattia importante che molto ha a che vedere con l’alimentazione? In passato, abbiamo visto come certe problematiche legate alla malattia non vengano prese troppo spesso in considerazione, ad esempio nei ristoranti, che non propongono menù dedicati, ma anche ad esempio con alcune note catene di fast food, che male si approcciano con una dieta per celiaci.
La celiachia, come sappiamo, danneggia l’intestino tenue e può portare a una vasta gamma di sintomi, ma mentre ad esempio si conoscono gli effetti sul proprio corpo, come possono essere ad esempio problemi digestivi e carenze nutrizionali, ben poco si tengono in considerazione alcuni effetti che riguardano gli adolescenti e l’impatto di questa malattia sulla loro salute mentale e sulle loro emozioni.
La celiachia è causa di depressione o ansia tra gli adolescenti?
Uno studio – che prende decisamente di petto questa situazione – ha esplorato l’impatto della celiachia sugli adolescenti, concentrandosi sull’insoddisfazione degli adolescenti per l’immagine corporea, che può portare anche a depressione e ansia. Insomma, sono soprattutto i più giovani che si confrontano con un aspetto poco esplorato legato alla celiachia, ovvero come questa malattia e la conseguente dieta senza glutine possano influenzare il benessere mentale.
Nella pratica, la ricerca voleva capire se i giovani affetti da questa malattia avessero maggiori probabilità di provare insoddisfazione per la propria immagine corporea, depressione e ansia rispetto ai loro coetanei sani. Lo studio inoltre ha esaminato se l’adesione a una dieta senza glutine avesse influenzato altre scelte fatte dagli adolescenti e infine in che modo i livelli di anticorpi fossero correlati ai sintomi di salute mentale.
Cosa è emerso dallo studio effettuato sugli adolescenti celiaci
I risultati dello studio realizzato dall’unità di Gastroenterologia Pediatrica dell’Università di Erciyes tra luglio 2022 e giugno 2023 sono molto importanti, per capire come comportarsi anche davanti a tali reazioni: gli adolescenti di età compresa tra 12 e 18 anni a cui era stata diagnosticata ufficialmente la celiachia tramite biopsia intestinale sono stati messi a confronti con loro coetanei non celiaci, dimostrando come questi avevano una probabilità significativamente maggiore di segnalare sintomi di depressione.
Si trattava di differenze significative e questa scoperta suggerisce che la celiachia possa contribuire ai problemi emotivi durante l’adolescenza, un periodo in cui i giovani stanno già affrontando rapidi cambiamenti fisici ed emotivi. Non solo: gli adolescenti che non riuscivano a stare dietro a una dieta senza glutine avevano maggiori probabilità di entrare in depressione. Possiamo affermare che i giovani celiaci possono avere difficoltà con il modo in cui percepiscono il proprio corpo e si sentono emotivamente.
