A cosa serve la farina di riso e cosa cambia rispetto alla farina normale: usata sempre più spesso, in pochi ne conoscono davvero le caratteristiche.
La farina di riso, come del resto dice il nome stesso, si ottiene macinando i chicchi di riso: è molto leggera e fine, ed è spesso utilizzata in cucina per preparare dolci, pane e pasta senza glutine. Ma l’assenza di glutine, che sicuramente è importante nella nostra alimentazione, non è l’unica proprietà benefica di questa farina, che è anche delicata sul sistema digestivo, rendendola adatta anche a persone con stomaci sensibili.

Questa farina, inoltre, fornisce un’energia duratura ed è particolarmente per la sua digeribilità, il basso contenuto di fibre, oltre che la sua versatilità in cucina. Particolarmente indicata, in quanto senza glutine, soprattutto per chi soffre di celiachia. Ci sono alcune differenze, che andremo ad analizzare tra poco, tra la farina di riso e quella che tradizionalmente usiamo per preparare le nostre ricette.
Cosa cambia rispetto alla farina normale
La farina di riso bianca si presenta come un’alternativa quasi identica alla farina di frumento, usata soprattutto nella cucina mediterranea. Ma ci sono evidentemente delle differenze, se qualcuno preferisce il suo utilizzo, rispetto ad esempio a una farina tradizionale, a base di frumento.

Quelle principali sono:
- Gluten free: perfetta per chi deve evitare il glutine.
- Un mix di amidi che prevale su proteine e grassi, per un apporto energetico maggiore.
- Più leggera in termini di umidità e con un notevole boost calorico.
- Povera di fibra alimentare, rispetto ad altre farine più integrali.
- Meno sali minerali, tranne che per il fosforo, ma con una buona dose di tiamina e niacina, anche se la riboflavina è meno concentrata.
La definiamo come farina leggera, ma dobbiamo invece essere consapevoli che ha in realtà un impatto digestivo e un valore nutrizionale simili a quelli della farina di frumento e di altri cereali. Io, per esempio, la uso per preparare la ciambella alle fragole, un dolce semplice e veloce.
Per cosa serve la farina di riso: i suoi utilizzi in cucina
Morbida e fine, la farina di riso è perfetta per la preparazione di dolci e pasticceria: ha inoltre dei veri e propri superpoteri poiché è un ottimo addensante per creme, besciamella, salse e zuppe. Come se non bastasse, è ideale per creare una crosta croccante e dorata nei fritti, come quelli di pesce o verdure, grazie alla sua consistenza leggera che rende perfetta anche la pastella.

Il suo utilizzo è prevalente nella cucina asiatica, in piatti tradizionali come gnocchi di riso, involtini primavera e i dolci tipici come i mochi, portando con sé la tradizione e un sapore unico. La sua natura priva di glutine e la consistenza setosa la rendono difficile da lavorare per preparazioni che richiedono la creazione della maglia glutinica, come nel caso della panificazione.
Perché questa farina non lievita o lievita poco
Purtroppo, la sua scarsa capacità di lievitazione la rende meno adatta per il pane o prodotti da forno che necessitano di una struttura soffice e gonfia. Come detto, è diversa da quella tradizionale di frumento: è una farina debole, priva della tipica maglia glutinica, che conferisce elasticità all’impasto e permette una lievitazione più rapida e omogenea.
Di conseguenza, quando si utilizza la farina di riso, l’impasto richiede un trattamento speciale: il processo di lievitazione è decisamente più lento e meno intenso, quindi l’impasto dovrà riposare per un tempo più lungo per ottenere quella consistenza soffice e leggera che caratterizza la pizza tradizionale. Sappiamo che possiamo fare la pizza senza farina e vi abbiamo proposto la ricetta.
Ma se vogliamo farla con la farina di riso, il trucco sta nel procedimento corretto. Per evitare che l’impasto diventi troppo difficile da maneggiare, è fondamentale idratarlo a sufficienza, così che non necessiti di troppa manipolazione. L’idratazione giusta permetterà all’impasto di diventare più morbido e gestibile, mantenendo la giusta consistenza.
Chi può e chi non può mangiarla
La farina di riso è facilmente reperibile durante tutto l’anno e si trova senza difficoltà in negozi di alimenti naturali, supermercati e anche online. Non è quindi difficile trovarla quando si desidera provare questa alternativa alla farina di frumento. A oggi, non sono conosciute interazioni tra il consumo di farina di riso e l’assunzione di farmaci o altre sostanze, il che la rende un alimento generalmente sicuro.
Inoltre, non sono note particolari controindicazioni nell’uso della farina di riso. Quindi, possiamo concludere che è un alimento generalmente sicuro per chiunque, purché non ci siano allergie specifiche al riso, anche se come per qualsiasi alimento, è sempre bene consumarlo con moderazione e sempre all’interno di una dieta equilibrata.