Arriva una pasta cremosa super golosa con cui unire verdure e panna. Si tratta di una ricetta da batticuore: irresistibile.
Morbida, gustosa e facile da preparare. La pasta cremosa a base di verdure e panna è una delizia da batticuore: si tratta di una proposta irresistibile.
Un piatto super scenico da servire sia a pranzo, sia a cena, ma anche nell’ambito di un aperitivo gourmet, magari inserendolo in dei bicchierini super scenici.
In ogni caso, il sapore è assicurato: scegliendo questa ricetta si farà un figurone con tutti. Anche se con l’estate le temperature salgono e talvolta manca la voglia di stare ai fornelli, in questo periodo proliferano le occasioni in cui si hanno a casa amici, oppure in cui si è invitati da amici.
Per fare un figurone questo primo è la svolta. Unione di pasta, panna e verdure dà vita a un piatto morbido, a tal punto da sciogliersi in bocca.
Per chi ama le ricette non troppo dure è perfetta: inoltre è molto nutriente essendo che è ricca di verdure, fonte di sali minerali e vitamine.
Pasta cremosa: la ricetta con verdure e panna
Grazie a facili step, si dà vita a una pasta cremosa incredibile. Unite verdure e panna, si darà vita a un primo batticuore. Si tratta di una ricetta davvero facile, anche per chi è alle prima armi ai fornelli.
INGREDIENTI
- 400 gr pasta a scelta
- olio extravergine oliva q.b.
- 2 peperoni
- 1 spicchio aglio
- 3 zucchine
- 2 melanzane
- 2 cucchiai passata pomodoro
- 3 cucchiai panna
PROCEDIMENTO (circa 40 min)
Si parte facendo bollire la pasta: intanto si asciugano le verdure per poi tagliarle a tocchetti facendoli sbollentare in padella.
Di seguito si cuociono insieme all’aglio e il passato di pomodoro: infine si aggiunge la pasta – scolandola al dente – amalgamando il tutto.
Ultimo step la panna: si continua ad amalgamare al meglio. A piacere si può aggiungere del basilico e prezzemolo fresco: ecco che questo primo da batticuore è pronto per essere servito. Buonissimo, conquisterà tutti: il suo successo è assicurato, nessuno saprà resiste. Il bis non mancherà.
