La focaccia non è come il pane perché sta bene con tutto, la puoi gustare semplice o farcire e ogni volta è una goduria, se la prepari così.
Si sta avvicinando l’estate, e cosa c’è di meglio che gustare un bel pezzo di focaccia al mare o a bordo piscina? Questi sono i piccoli piaceri della vita a cui non si può rinunciare.

E sai, non devi per forza comprarla, la puoi fare anche tu in poche mosse e in una variante adatta a tutti. Invece della classica focaccia, che resta anche un po’ pesante sullo stomaco, puoi preparare tante versioni più leggere e adatte anche a chi deve attenersi ad una dieta senza glutine. Esistono alternative al frumento capaci di darti risultati incredibilmente soffici, profumati e fragranti. Basta conoscere le caratteristiche delle singole farine e imparare a combinarle nel modo giusto.
Farina di riso: la base più leggera per una focaccia “scrocchiarella”
La farina di riso è leggera, digeribile, dal gusto neutro, è perfetta come base per l’impasto. Da sola però non basta: ha bisogno di un po’ di supporto per diventare elastica e per legare bene, altrimenti il rischio è che la focaccia si sbricioli appena la tocchi. Per questo si abbina benissimo ad amidi come la fecola di patate o l’amido di mais.
Focaccia rustica con la farina di grano saraceno
Se ti piacciono i sapori un po’ più decisi, la farina di grano saraceno fa proprio al caso tuo. Ha un colore scuro, un gusto che ricorda le cose semplici e buone di una volta. Ma è bella intensa, quindi meglio usarla con moderazione. Di solito il 20% dell’impasto è sufficiente per sentirne l’aroma senza che copra tutto il resto.
Mandorle nell’impasto della focaccia: sogno o son desto?
In pochi lo sanno, ma una piccola quantità di farina di mandorle rende tutto più morbido. E c’è questo retrogusto dolce che si sposa benissimo con ingredienti salati come olive o rosmarino. Basta aggiungerne un 5-10% nell’impasto e la focaccia prende un’altra piega.
Gli amidi sono fondamentali per una focaccia senza glutine impeccabile
Tapioca, fecola di patate, maizena, non danno sapore, ma tengono insieme tutto il resto degli ingredienti. Ma attenzione, anche qui il trucco è non esagerare: 30-40% di amidi sul totale delle farine è la dose perfetta.

Ma vediamo un esempio pratico per un mix di farine per la tua focaccia gluten free:
- 50% farina di riso
- 20% amido di mais o fecola di patate
- 15% farina di tapioca
- 10% farina di grano saraceno
- 5% farina di mandorle
E poi ci vuole qualcosa che faccia da collante. Se non usi gomme (come xantano o guar), puoi preparare un gel di semi di lino o di chia macinati e messi in ammollo.
Focaccia senza glutine: come farla davvero buona
L’idratazione dell’impasto è fondamentale per una buona riuscita della tua focaccia. Le farine senza glutine assorbono più liquidi, quindi non preoccuparti se l’impasto ti sembra un po’ molle. Usa circa il 90-100% di liquidi rispetto al peso delle farine. Acqua tiepida o latte vegetale vanno benissimo.

Poi serve tempo, l’impasto deve lievitare per almeno due ore a temperatura ambiente, o tutta la notte in frigo per una focaccia ancora più soffice. Poi stendi la focaccia e cuocila in forno caldissimo, 220-240°C, con la teglia già calda e un bel filo d’olio sopra. Un po’ di sale grosso e rosmarino e il gioco è fatto!
Un piccolo consiglio per chi è celiaco
Quando scegli una farina, controlla sempre l’etichetta. Deve esserci chiaramente scritto “senza glutine” oppure deve esserci il simbolo della spiga barrata. Anche prodotti naturalmente privi di glutine, come il grano saraceno, possono essere contaminati. Non fidarti solo del nome che leggi sulla scatola e leggi bene le etichette.