Chef Cannavacciuolo svela l’aneddoto di Villa Crepi: questo piatto non è mai stato cambiato! Ecco cosa lo chef ha tenuto nascosto ..
Antonino Cannavacciuolo è un grande chef italiano che ha conquistato il cuore degli appassionati di gastronomia grazie alla sua creatività culinaria e alla sua innata capacità di raccontare storie attraverso i suoi piatti. Dopo anni di esperienza in giro per il mondo, Cannavacciuolo ha deciso di stabilirsi nella sua amata Terra dei Laghi, dove ha aperto il ristorante Villa Crespi.
![Chef cannavacciuolo villa crespi](https://www.checucino.it/wp-content/uploads/2023/05/Chef.Cannavacciuolo.CheCucino.it-1.jpg)
Il successo di Antonino Cannavacciuolo è stato trascinante e ha portato il grande chef italiano ad apparire in una serie di programmi televisivi, come MasterChef Italia, Hell’s Kitchen Italia e Cucine da incubo. Ma nonostante il successo in TV, Cannavacciuolo continua a concentrarsi sulla sua passione principale: la cucina.
Chef Cannavacciuolo, svela l’aneddoto del piatto mai cambiato nel menù
Proprio su Tik Tok, Cannavacciuolo ha svelato un aneddoto che riguarda il suo ristorante Villa Crespi e un piatto che, incredibilmente, non è mai stato cambiato. Si tratta delle linguine con pane di segale e calamaretti spillo, una specialità che risale a tantissimi anni fa, molto prima che i piatti di recupero diventassero popolari.
![ricetta cannavacciuolo linguine zuppetta di segale con calamaretti spillo](https://www.checucino.it/wp-content/uploads/2023/05/Chef.Cannavacciuolo.Ricetta.Linguine.Zuppetta.Segale.Calamaretti.SpilloCheCucino.it_.jpg)
La ricetta delle linguine con pane di segale e calamaretti spillo è stata creata in un’epoca in cui il pane di segale era un tipo di pane costoso, venduto a circa 25 mila lire al chilo e servito come accompagnamento per il tagliere di formaggi. Proprio in merito al suo prezzo elevato, Antonino Cannavacciuolo decise di recuperarlo, creando così un primo piatto fantastico che avrebbe conquistato i palati dei suoi ospiti. Ma ciò che rende affascinante questa storia è che, nonostante il passare degli anni, la ricetta delle linguine con pane di segale e calamaretti spillo non è mai stata modificata. È incredibile pensare che un piatto creato tanto tempo fa sia ancora servito con la stessa passione, la stessa dedizione e la stessa attenzione ai dettagli che caratterizzavano il lavoro di Antonino Cannavacciuolo al momento della sua creazione.
In conclusione, l’aneddoto di Villa Crepi sulla ricetta delle linguine con pane di segale e calamaretti spillo dimostra ancora una volta che Antonino Cannavacciuolo è un maestro della cucina, capace di creare piatti che resistono alla prova del tempo e che continuano ad appassionare i nostri palati, nonostante l’evolversi delle tendenze gastronomiche. Un autentico maestro, capace di creare non solo piatti, ma anche esperienze culinarie uniche.