Antonino Cannavacciuolo: sai quanto costa il menù di Pasqua? Non è per tutti!

Pasqua 2023 è alle porte e lo chef Antonino Cannavacciuolo sta preparando il suo relais per l’occasione. Ecco quanto costa mangiare da lui per queste feste.

Le festività di Pasqua sono ormai alle porte, un periodo di grande fermento per ristoranti e alberghi che proprio in questo periodo cominciano a rivivere in vista dell’estate. lo chef stellato Antonino Cannavacciuolo sta preparando il suo relais per l’occasione, ma quanto costa mangiare al suo ristorante? Abbiamo scoperto costo e menù di Pasqua 2023.

relais cannavacciuolo pasqua 2023
Antonino Cannavacciuolo (foto dall’account Instagram dello chef) -CheCucino

Messe da parte le specialità dolciarie messe in vendita dal suo shop online e che vanno dalle classiche uova di cioccolato alle colombe più particolari, passando per la versione vegana del dolce lievitato fino alla pastiera in barattolo (con prezzi che a seconda della scelta variano dai 15 ai 56 euro), Chef Cannavacciuolo adesso concentra le sue attenzione per il relais che si trova sul lago d’Orta in Piemonte.

Villa Crespi è una vera location da sogno e per i più fortunati che vogliono vivere un’esperienza da lusso, oltre al pranzo stellato, possono prenotare anche una delle camere qualora siano ancora libere. Insomma una vera e proprie esperienza a 5 stelle, con Cannavacciuolo che ha preparato e pensato un menù ad hoc.

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Pasqua 2023 da Cannavacciuolo, ecco quando costa

Parliamo di un ristorante stellato, anzi super stellato viste le 3 stelle conquistate lo scorso ottobre, e ovviamente il prezzo non è alla portata di tutti, ma per chi vuole provare l’esperienza di una cucina del genere, deve sapere che il costo per il menù di Pasqua 2023 a Villa Crespi da Cannavacciuolo si aggira intorno ai 300 euro a persona, bevande escluse.

villa crespi
Villa Crespi (foto dall’account Instagram del relais) CheCucino

Il menù di Pasqua pensato dallo chef prevede, quindi:

  • Il Buon Viaggio di Antonino Cannavacciuolo
  • Scampi crudi alla ‘pizzaiola’, acqua di polpo
  • Ricciola in crosta di pane, cime di rapa, salsa all’aglio
  • Plin di anatra, zuppetta di fegato grasso, latte di bufala
  • Spaghetto grigliato, scarola liquida, lumaca
  • Capretto in crepinette, carciofi e animelle
  • Pre dessert
  • Dessert Villa Crespi
  • Colomba pasquale, babà e code di aragosta

Nove portate in cui lo chef unirà la tradizione della cucina italiana per il periodo delle feste pasquali all’innovatività e all’estro dello chef stesso. E per chi proprio non riuscisse ad andare a Villa Crespi può sempre provare a rifare il casa il casatiello napoletano, ovviamente seguendo la ricetta di Cannavacciuolo.

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