Anche a voi piace il cocco ma vi annoio dover perdere troppo tempo per aprirlo? Niente paura apritelo così, mettendo da parte il martello.
Il cocco è i frutto del Cocos nucifera, pianta che cresce nei climi tropicali. Si tratta di un frutto molto nutriente che però ha un brutto difetto è rivestito di un involucro estremamente duro e resistente. Per poter mangiare il frutto bisogna eliminare questo involucro. Vediamo come aprire il cocco in maniera semplice e senza martello.
Il cocco è un frutto molto energetico, nutriente e ricco di antiossidanti. È ricco di minerali come manganese, selenio, ferro e rame; è un alleato contro i rischi cardiovascolari, senza contare le proprietà antibatteriche.
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Insomma un frutto che dovremmo integrare nella nostra dieta e con il quale si possono creare dei dolci deliziosi o anche ricavarne un olio che ha vari utilizzi dalla cucina alla bellezza. C’è un piccolo ostacolo, la sua buccia esterna; di fatti se compriamo un cocco intero è venduto con l’involucro che lo protegge. Rompere questo può essere anche abbastanza complicato, problema però che si risolve facilmente con il trucco che vi spieghiamo di seguito.
Come aprire il cocco
Quando si deve aprire il cocco il primo attrezzo a cui si pensa è il martello e del resto questo è molto utile, ma ricordatevi si poggiare il frutto su una base liscia. In alternativa potete prendere ispirazione dal mondo animale.
Anche il mondo animale, in particolare alcune scimmie, sono ghiotte anche più degli uomini del cocco. E come fanno queste a rompere l’involucro, loro che un martello non sanno neanche come è fatto?
Gli animali usano rompere il cocco sbattendolo su una roccia, la più appuntita che trovano. Ora, senza dover per forza attrezzarsi con un kit di sopravvivenza da giungla, si può prendere ispirazione da questi intelligentissimi animali e provare ad imitarli.
Infatti, oltre al martello un modo semplicissimo per aprire il cocco è quello di utilizzare una busta di plastica e appunto una pietra. Da una parte la busta, in cui va ovviamente inserito il frutto, che serve a proteggere il tavolo dagli scarti e dall’altra una pietra che deve essere resistente e non troppo piccola che invece avrà il compito di spaccare il cocco in modo da poterlo consumare liberamente.
