La celiachia è una malattia che ci spinge a confrontarci quotidianamente con lei, anche se siamo in viaggio su una nave da crociera.
Veramente interessante è la testimonianza di una celiaca, che è apparsa sul portale Parade.com, e che ci dimostra come in ogni gesto quotidiano, ordinario o straordinario che sia, chi soffre di celiachia deve confrontarsi con i rischi legati all’assunzione, anche accidentale, di glutine. Il racconto è di Melissa Cabey, attrice e cantante che si è esibita negli anni in oltre 42 Paesi diversi per ben tre compagnie da crociera: insomma, viaggiava per lavoro ma dovendo convivere con la malattia.

“Ho abbandonato quella carriera, e uno dei motivi principali è stato il cibo a bordo”, confessa la donna che spiega come le navi da crociera siano talmente enormi e piene di persone che a volte appare davvero difficile anche per i cuochi più esperti poter esaudire le esigenze di tutti. Ma allo stesso tempo, non è la prima volta che una persona celiaca spiega di vedere trascurate le proprie necessità più importanti.
L’esperienza personale di una celiaca sulle navi da crociera
Per Melissa Cabey, inoltre, molte navi da crociera possono anche essere un po’ antiquate e possono rimanere indietro rispetto ai tempi che cambiano: per tale ragione forse bisognerebbe che oltre che i dipendenti, gli stessi proprietari delle compagnie da crociera si impegnassero un po’ di più, per tentare di dare un aiuto concreto a chi – per ragioni di salute – è costretto forzatamente a una dieta senza glutine.

In otto anni totali di lavoro e viaggi in mare, sono stati davvero pochi i cambiamenti in positivo che si sono visti, grazie soprattutto alla buona volontà del personale di cucina, ma i problemi restano davvero tutti e chiaramente quello crocieristico non è l’unico settore dove permangono anche tutta una serie di stereotipi nei confronti di chi ha la celiachia. Insomma, con tutti i rischi che ciò comporta per la salute, è quasi impossibile non avere a che fare col glutine quando si è in crociera.
Il rischio di contaminazione incrociata e le migliori navi da crociera
Melissa Cabey garantisce che in ogni compagnia crocieristica con cui ha viaggiato le è stato presentato un documento che elenca tutti i possibili allergeni presenti in ogni piatto presentato: detto questo, il problema reale è quello del rischio di contaminazione incrociata. Questo non si è verificato quando l’attrice e cantante è salita a bordo della Sun Princess come ospite: ha trovato chef e personale attenti che l’hanno fatta sentire “completamente a mio agio per tutto il viaggio”.

Spesso anche solo la condivisione di informazioni nel mondo della ristorazione è di fondamentale importanza, la prima sera a cena subito le viene servito pane senza glutine, poi tutto va da sé: “Ogni ristorante che ho visitato in seguito ha saputo immediatamente della mia dieta senza glutine, e non ho nemmeno dovuto menzionarlo: di solito il personale mi ha preceduto”. Insomma, gli chef “erano sempre disponibili a preparare qualsiasi piatto del menu completamente senza glutine”, merce rara a quanto pare.




