Tutte le case sono infestate da questi insetti: controlla anche tu, depongono centinaia di uova ecco come debellarli

I pesciolini d’argento in casa sono un vero problema, si tratta di insetti invasori che escono dalle tubature; vediamo come debellare gli animaletti.

Il loro nome scientifico è Lepisma saccharina, ma tutti li chiamano pesciolini d’argento. Non si tratta di pesci, ma di insetti invasori, che fuoriescono dalle tubature delle abitazioni e curiosano in giro per la casa. Sebbene siano del tutto innocui, averli in giro, nel proprio ambiente domestico, non è una bella situazione. Occorre intervenire, per evitare che possano proliferare e creare danni.

Pesciolini d'argento
Pesciolini d’argento in casa (Checucino.it)

Sono animaletti piccoli, dotati di zampette e di antenne, e colpiscono lo sguardo per via del colore argentato. Sono insetti invasori, che escono per alimentarsi, soprattutto di zuccheri e di carboidrati. Questa specie ama anche l’amido e i polisaccaridi, come ad esempio alcune colle utilizzate negli adesivi. Spesso, infatti, li troviamo nascosti nelle rilegature dei libri, dietro la carta da parati, nelle vecchie foto, nelle buste di zucchero, ma anche nei tessuti di seta, di lino o di cotone.

COME DEBELLARE L’INVASIONE DEI PESCIOLINI D’ARGENTO IN CASA

La condizione climatica ideale in cui i pesciolini d’argento proliferano è il caldo, oltre i 25 gradi, e con alta umidità, ed è per questo che si rintanano nelle tubature. Sono insetti longevi, che vivono anche fino a otto anni. In ambienti freddi e secchi, invece, non possono riprodursi. La riproduzione è molto interessante, perché avviene per inseminazione indiretta. Il maschio, infatti, depone una caspula contenente il suo seme, coperto da filamenti simili a ragnatela, e poi la femmina trova la capsula e la raccoglie.

Un pesciolino d'argento percorre pavimento
Un pesciolino d’argento invade casa (Checucino.it)

Stanarli non è difficile, visti i luoghi che prediligono, tuttavia, sono attivi solo di notte, perciò durante il giorno se ne stanno ben nascosti. Esistono diversi rimedi per debellare l’invasione. Come al solito, noi consigliamo di evitare sostanze chimiche e prodotti aggressivi, nocivi per l’ambiente e anche per l’uomo. E allora, come bisogna agire per scacciare gli insetti?

COME ALLONTANARE I PESCIOLINI D’ARGENTO CON ALCUNI RIMEDI NATURALI

Conoscere bene le abitudine dei pesciolini d’argento è sicuramente un vantaggio. Visto che sappiamo che amano gli ambienti umidi, allora possiamo prevenire l’infestazione utilizzando un deumidificatore, eliminando ogni traccia di muffa o di infiltrazione di acqua. Inoltre, occorre arieggiare bene le stanze di casa. Si nascondono anche tra le fessure delle pareti, perciò una buona mossa è quella di chiudere le aperture.

Per evitare di alzare l’umidità nell’ambiente domestico, si consiglia di evitare di stendere i panni lavati direttamente in casa, se possibile. E inoltre, meglio gettare via vecchi giornali e riviste, se non sono utilizzati. La pulizia di casa, anche in questo caso, è fondamentale. Ma in concreto, come allontanare gli insetti?

Possiamo ricorrere alle erbe aromatiche, come lavanda, menta, menta piperita, citronella o foglie di alloro. Il loro forte odore farà fuggire via gli invasori, dunque basta riporre nei cassetti, negli armadi, e in qualsiasi luogo preso d’assalto, dei rametti o anche un panno bagnato con olio essenziale.

Qualche Trucchetto Per Sbarazzarsi Degli Ospiti Indesiderati

Ogni settimana, ovviamente, bisogna cambiare i rametti, non appena l’odore inizia a scemare. Altrimenti, possiamo ricorrere alle patate crude, che sono delle vere trappole naturali. I pesciolini vanno ghiotti di amidi, perciò, basta aprire in due una patata e lasciarla nei luoghi invasi.

Durante la notte, gli insetti usciranno allo scoperto e andranno a mangiarla. Il mattino seguente, basterà prelevare la patata, al cui interno ci saranno tutti gli insetti, e gettarla via. E ancora, possiamo creare dei repellenti, mescolando in un flacone spray acqua, pepe di Cayenna, ammoniaca e qualche cetriolo, e poi spruzzare nelle zone infestate. Infine, c’è il classico rimedio della nonna. Basta dirigersi in cucina per trovare la soluzione!

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