Allarme bevande gassate: 1 bambino su 3 ne fa uso

E’ noto che le bibite gassate e zuccherate non fanno bene alla salute. Secondo molti studi scientifici il consumo regolare aumenta la probabilità di accumulare grasso epatico e scheletrico, con conseguenze non solo sul fegato, ma su tutti gli organi, cuore compreso. Bere bibite gassate o zuccherate smodatamente può provocare resistenza all’insulina la quale, di solito, evolve in una sindrome metabolica. Inoltre alcune sostanze presenti in queste bevande analcoliche possono essere cancerogene.

Secondo un’analisi di Coldiretti un bambino su tre in Italia consuma tutti i giorni bevande gassate e zuccherate. Chiunque abbia a che fare con dei bambini sa benissimo quanto – in termini di assunzione di zuccheri – gli eccessi  siano cosa sin troppo semplice. Ciò avviene perché lo zucchero attiva il rilascio di quel particolare neurotrasmettitore chiamato dopamina, che ci fa sentire bene. Questo spiega perché sia così difficile rinunciare allo zucchero, anche se ben sappiamo che troppo fa male.

Inoltre le bibite gassate e zuccherate facilitano l’aumento di peso e l’obesità, ma non solo. Si rivelano acerrime nemiche della salute dei denti: l’acido fosforico presente in esse interferisce con l’assorbimento del calcio e può provocare osteoporosi,  ma è anche molto dannoso per i denti. Questa sostanza infatti, può provocare decomposizione, carie, problemi alle gengive, problemi ai denti e (perfino) la caduta dei denti stessi.

Sarebbe dovere dei genitori aiutare i propri figli che bevono una o più lattine al giorno a smettere, perché creano dipendenza e non apportano nessun beneficio alla salute. Sono solo lattine riempite di calorie e di sostanze tossiche ed inquinanti che non fanno bene alla salute. Anche il peggiore dei junk food contiene almeno un qualche ingrediente salutare. Le bevande gassate invece no.

 

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