Antonino Cannavacciuolo impazzisce di gioia. Cosa lo rende felice?

Antonino Cannavacciuolo va a gonfie vele, soprattutto in estate sta spingendo al massimo l’acceleratore. Cosa sta facendo che lo rende così felice? 

Antonino Cannavacciuolo - Chef Facebook
Antonino Cannavacciuolo – Chef Facebook

Se c’è una cosa che piace fare allo chef Antonino Cannavacciuolo è cucinare, abbiamo visto nei precedenti articoli come la fama di Antonino è stata sudata. Sin da ragazzino ha avuto come unico obiettivo quello di diventare chef, ha girato mezzo mondo per apprendere nuove tecniche ed imparare nuove ricette.

Ristorate dopo ristorante Antonino è tornato in Italia dove ha iniziato la sua carriera da chef in una sua cucina, la notorietà si è amplificata grazie al programma televisivo “Masterchef Italia” e “Cucine da incubo”.

Oggi Antonino è uno chef che fa sognare, ogni suo ospite, assaggiando le sue pietanze, immagina ad occhi aperti tutto l’amore che quest’uomo ha per la cucina.

Una ricetta di Villa Crespi fa venire l’acquolina in bocca

Villa Crespi è il lussuoso Hotel a 5 stelle gestito dallo chef Cannavacciuolo e sua moglie, è un sogno dalle mille e una notte, situata sulle rive dello splendido lago d’Orta, un Relais moresco di fine Ottocento che fa dell’ospitalità e dell’accoglienza di lusso la propria missione ogni giorno.

Ricciola in crosta di pane, crescione e fragole
Ricciola in crosta di pane, crescione e fragole

Nel menù degustazione di Villa Crespi, lo chef Cannavacciuolo propone Ricciola in crosta di pane, crescione e fragole. Come si nota dalla foto oltre ad essere un piatto all’apparenza gustosissimo è anche bellissimo.

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Si mangia anche con gli occhi, non solo con il palato. I colori predominanti del piatto sono il verde del crescione, il rosso della fragola, il marroncino del pane che esaltano la purezza della ricciola.

Non è dato sapere il procedimento per preparare questo piatto/capolavoro, per assaggiarlo non ci resta che andare a trovare lo chef in uno dei suoi diversi ristoranti e bistrot, anche se il menù degustazione è pensato proprio per Villa Crespi.

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