L’aumento di peso può essere determinato da innumerevoli fattori. Tra questi la carenza di una specifica vitamina che contribuisce all’accumulo dei kg di troppo.
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Con l’arrivo della primavera, e l’avvicinarsi della prova costume, molti si stanno mettendo a dieta. Tra chi vuole smaltire solo qualche kg e chi desidera invece perdere molto peso, esistono innumerevoli strategie per rimettersi in forma.
Da specifici piani alimentari, anche cuciti su misura grazie a un professionista del settore, all’incremento dell’attività fisica, in linea generale è opportuno rivedere le proprie abitudini di vita. Per farlo è importante analizzare quanto si è fatto sin ora, individuando eventuali scelte errate o alimenti che si consuma, ma che sarebbe meglio evitare, o ridurre, in quanto comportano un incrementare del peso.
Oltre a questo è possibile che manchino nelle proprie giornate determinati nutrienti: in particolare se non si assume una specifica vitamina, si rischia di non dimagrire, ma anzi aumentare il peso. Ecco di cosa si tratta.
Aumento di peso: la mancanza di questa vitamina lo determina
Siamo quello mangiamo ed è importante quindi monitorare con cosa si ci alimenta, sia per ragioni estetiche, sia di salute. In particolare se non si assume una specifica vitamina si rischi di avere squilibri di peso, portando ad aumentare i kg.
Si tratta della vitamina D in quanto la sua mancanza non fa altro che incrementare la secrezione dell’ormone paratiroideo, regolatore della tiroide.
Se se ne assumono basse quantità si rischia di aumentare il peso oltre che avere problematiche a livello di debolezza ossea portando ad artrosi.
Per integrarla è possibile consumare specifici alimenti che ne contengono un’alta concertazione. Dalle uova, al salmone, formaggio, olio, funghi e burro.
Oltre a introdurre questi alimenti sulla tavola, è possibile assumerla con integratori ad hoc: per la loro scelta è opportuno rivolgersi a esperti che valuteranno il caso specifico.
